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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Il mio ricordo natalizio: i cucciddati

Il mio ricordo natalizio: i cucciddati

Ebbene sì, domani è già Natale!
Quel momento magico tanto atteso da piccoli è arrivato. Ricordo ancora quando da bambina mi svegliavo trepidante nell’attesa dei regali e correvo giù per le scale, insieme a mia sorella, fino a raggiungere casa dei miei nonni, luogo di ritrovo per tutta la famiglia.
Ed era bello perché bastava poco per renderci felici.
Il regalo era un plus perché in realtà, già a quell’età, avevamo capito che lo stare insieme conta più di ogni altra cosa.
Oggi più che mai ce ne rendiamo conto di quanto preziosi siano il tempo e la condivisione, sebbene il Covid abbia modificato persino le feste, ahimè!
In ogni caso mai demordere, anzi spesso sarebbe bello tornare un po’ bambini, andare a scovare dentro di sé quei ricordi di un passato lontano.

Proprio per questo oggi voglio condividere con voi una ricetta che mi ricorda il mio periodo natalizio in Sicilia.
Avete mai sentito parlare dei cucciddati?
Il termine italiano è “buccellati” e ogni regione offre la propria variante.
In Sicilia i cucciddati sono formati da una frolla esterna (solitamente con una forma a mezza luna) che racchiude un chinu (un ripieno) fatto di uva passa, fichi secchi, mandorle, zucca gialla e cioccolato fondente – chi vuole può inserire anche un sentore di arancia.
Nella parte superiore della frolla viene fatta colare della glassa bianca e sopra di essa vengono cosparse le codette colorate.

Se chiudo gli occhi immagino proprio mia nonna sfornare questi deliziosi biscotti (anche se sono una vera bomba a orologeria) e ispirandomi a lei ho voluto provare una ricetta inventata da me. Sono partita dagli ingredienti descritti sopra e ho dato vita ad una crostata moderna con frolla al cacao , ganache al cioccolato fondente, una composta di uva passa, mandorle, fichi e zucca, e infine uno strato di ganache al mandarino. Ho diviso il vassoio in due parti e in una di queste ho voluto dare una forma a mezza luna e sopra ho versato le tipiche codette colorate.
Volete sapere come ho realizzato le due ganache?

Ganache al mandarino:

100 gr di panna fresca
120 gr di cioccolato bianco
20 gr di burro morbido
Scorza grattugiata di un mandarino

In un pentolino riscaldare la panna facendole a sfiorare il bollore.
In una caraffa inserire il cioccolato bianco ridotto a pezzetti e quando la panna è calda, versarla sopra.
Mescolare con un cucchiaio e dopodiché inserire il burro e la scorza del mandarino.
Amalgamare tutto e poi, con l’aiuto di un minipimer, emulsionare per qualche secondo.
A questo punto versare la crema (sarà ancora liquida) in un recipiente e, dopo averla coperta con della pellicola, metterla in frigorifero per circa 6 – 8 ore.
Trascorso questo tempo potrete toglierla dal frigo e con uno sbattitore elettrico o una planetaria basterà darle qualche minuto per renderla cremosa.

Ganache al cioccolato fondente:

100 gr di panna fresca
80 gr di cioccolato fondente

Preparare questa ganache è super facile.
Dovrete semplicemente riscaldare la panna in un pentolino (come la ganache precedente) e versarla all’interno della caraffa che contiene il cioccolato fondente triturato a pezzettini.
Girate il tutto con un cucchiaio o una frusta a mano e la ganache è pronta!
Anche in questo caso riponetela in frigorifero per 6 – 8 ore.

Per il ripieno fatto di canditi occorrerà cuocere la zucca gialla in una pentola facendola ammorbidire completamente.
Successivamente unite i fichi secchi, l’uvetta e le mandorle fino ad amalgamare tutto il composto.
Lasciatelo raffreddare e quando è pronto potrete iniziare a comporre la vostra torta.

Io ho cotto la frolla al cacao a 160 °C con forno statico e quando si è raffreddata ho versato sopra la ganache al cioccolato fondente, seguita poi dal ripieno di zucca, fichi, uvetta e mandorle, per poi finire con la ganache al mandarino.

In pasticceria bisogna saper essere creativi e non c’è niente di più bello che rivisitare ricette conosciute.
Spero vi abbia fatto venire l’acquolina in bocca e… buone feste natalizie!

Luisa Giacomarra

Luisa Giacomarra

Appassionata di viaggi, natura, cinema e pasticceria. Sognatrice ad occhi aperti, le piace sperimentare nuove ricette, unendo creatività e passione, dando un tocco personale a ciò che realizza. Ottimismo, divertimento, condivisione e socievolezza sono le sue parole chiave.

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