ON AIR


Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Il Menù per l’ultimo dell’anno più veloce del mondo!

Il Menù per l’ultimo dell’anno più veloce del mondo!

E se vi dicessi che avete la possibilità di cucinare un ottimo menù per l’ultimo dell’anno, davvero facile e veloce?

Per chi non sa da che parte iniziare, per chi ha terminato le idee, o per chi ha deciso di cimentarsi in una cena sfiziosa senza perdere le ore in cucina ma con risultato garantito. Ecco le mie proposte:

 

  1. Innanzitutto partiamo da un antipasto facile e veloce, con la posta sfoglia, vostra alleata – sempre.
    Comprate delle code di gambero, già sgusciate se ci sono, e tagliate la pasta sfoglia a striscioline. Arrotolate la pasta sfoglia intorno al gambero sino alla prima parte dura della coda, spennellate con uovo, e aggiungete qualche seme di papavero per poi infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti. Per i più golosi, tra la pasta sfoglia e il gambero potete mettere anche una fetta di speck, come in questa ricetta di: Gamberi e speck in crosta – di Maryincucina.
  2. Per pimo, un must degli anni ’80, che però a me me piace assai. Prendete la vostra pasta corta preferita, prendete il salmone affumicato (altro elemento indispensabile per le vostre cene o i vostri pranzi delle feste) e aggiungete la panna (anche vegetale per gli intolleranti al lattosio) et voilà. La goduria è servita. Potete ispirarvi da questa ricetta base e poi impreziosirla a vostro piacimento (questo ultimo consiglio vale solo per chi è avezzo in cucina): Mezze penne cremose con penne e salmone di Nadia Barbie.
  3. Il cotechino e le lenticchie non possono mai mancare per questo evento. Quindi, comprate il cotechino precotto, comprate le lenticchie (vi consiglio di comprare quelle da cuocere, ma se non avete tempo prendetele già fatte) e lasciatevi portare fortuna da questa ricetta di: Cotechino e Lenticchie di Carla La Contessina.
  4. E ora il dolce: tartufini con avanzo di pandoro e Nutella. Ragazzi una baggianata. Tritate il pandoro con le mani, mescolate con la ricotta e formate delle palline, mettete al centro la crema alla nocciola e coprite le palline con del cacao amaro. Come nella ricetta di Tartufi di pandoro de la Pasticcioneria di Giusy.

Perché a volte, quello che manca, sono le buone idee e non la bravura decantata in cucina 😉

Buona fine e buon inizio

Lety – GaGa

 

 

 

Letizia Vallini

Letizia Vallini

Alla soglia dei 30 anni sono tantissime le cose che ha da raccontare. Nativa di Rosignano e di adozione Veronese, nel suo cuore e nella sua mente sogna da un po' gli States. Per cercare di non perdere tutto ciò che le accade, cerca di parlarne: attraverso la radio, la scrittura, l'arte, attraverso il suo lavoro - si occupa di web marketing e community management, colora la sua vita di tinte brillanti. Anche se si sente grata davvero solo quando si accorge di riuscire a colorare un momento della vita degli altri, che sia un secondo, un giorno o il tempo che ci vuole :) .

Articoli Correlati

Commenti