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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Mousse di Halloween, ricetta dolce amara

Mousse di Halloween, ricetta dolce amara

Per me Halloween è quella sensazione dolce amara di qualcosa di figo, che non capisco fino in fondo!

Premesso che Halloween mi piace anche se è una festa che non riesco a sentire mia, forse perché per me il 31 Ottobre è e sarà sempre il compleanno di Serena e l’anticamera del compleanno mio e di Sara.

Detto questo, avevo all’incirca 10 o 11 anni quando nel mio paese iniziarano a creare eventi in cui bisognava mascherarsi e radunarsi in Piazza del Mercato per poi chiedere porta a porta la tipica frase: “Dolcetto o scherzetto?“.
Così con qualche aiutino dell’insegnante di inglese a scuola, che per farci conoscere la cultura degli anglofoni ci spiegava anche di zucche e scheletri, ho iniziato a capire cos’era Halloween.

Mi sono mascherata qualche volta, ma da grande quando è capitato di fare feste organizzate per tale tema ho avuto sempre qualcosa di meglio da fare (che ragazza triste, lo so).
Ammetto che non mi dispiacerebbe uscire per Halloween a bere un cocktail di un colore diverso o fumante con i miei amici intimi (un suggerimento per i miei amici di Rosignano visto che torno?) ma niente di più.

Dato che però questa festa piace molto anche in Italia, soprattutto ai più piccoli, perché non scoprirne un po’ di più chiamando le cose per nome? Sia mai che se siete “capre” come me in Inglese, impariamo anche qualcosa di buono e molto umilmente iniziamo a festeggiare questo giorno con un po’ di consapevolezza in più.

Ad esempio, lo sapete che in realtà Halloween non nasce in America? Da quello che leggo infatti la tradizione ha origini Europee, in particolare Celtiche e nasce dalla voglia di festeggiare la vigilia di Ognissanti, festa che sentiamo molto anche in Italia. Anche il nome ci conferma tali origini.

Vigilia di Ognissanti in Inglese si dice infatti: Hallow’s eve Day – notte di tutti gli spiriti sacri.
Col tempo il termine è stato contratto in Halloween.

Per le popolazioni Celtiche che sopravvivevano grazie all’agricoltura e ai loro raccolti, l’anno nuovo iniziava il 1 Novembre e la notte del 31 Ottobre (fine dell’estate, si festeggiava Samhain) si era soliti ringraziare gli spiriti per i raccolti estivi ricevuti lasciando alle porte di casa dolcetti, o appendendo lanterne ricavate dalla zucca (lanterne che servivano per illuminare il cammino degli spiriti).

La tipica zucca intagliata prende il nome di Jack’o lantern e in effetti nasce proprio per la funzione di illuminare la strada a Jack, spirito costretto a vagare per le strade terrene anche dopo la sua morte: ecco la storia completa.

Ma allora da dove viene l’usanza di chiedere: Trick or treat? Dolcetto o scherzetto in Inglese.

Per rispondere bisogna proprio risalire alla festa di Ognissanti nel Medioevo, durante la quale in Gran Bretagna si era soliti preparare la Soul Cake – Torta dell’anima.

La soul cake era una semplice torta fatta di pane, uva sultanina e Ribes.

I bambini durante la vigilia bussavano porta a porta chiedendo un pezzo di torta, per ogni fetta ricevuta questi dovevano dire una preghiera per un parente defunto.

Perché Halloween è diventato così popolare in America?

Perché tra settecento e ottocento irlandesi e scozzesi emigrati in America condivisero con la nuova patria il loro folklore e ogni vicino (tedesco o Haitiano che fosse) aggiungeva alla festa un particolare della propria cultura.

Col novecento la festa di Halloween in America raggiunse le dimensioni di una festa di massa popolare, complice anche la diffusione della stampa e i romanzi nati in quell’epoca intorno a tale tema.

Con il secondo dopo guerra, l’industria si accorse delle possibilità di Business legate a questa festa e iniziò a produrre: maschere, zucche e ornamenti che piano piano si sono diffusi oltre all’America fino ad arrivare anche in Italia.

Al giorno d’oggi in Italia la festa di Halloween è soprattuto la festa dei bambini, ma ora che abbiamo ben chiaro che proprio questa festa nasce da una tradizione europea e dalla vigilia di Ognissanti non esitiamo più a proporre le nostre tradizioni e i nostri dolci tipici (che io ahimé non conosco perché sono cresciuta con il crescente mito di Halloween).

Quindi se volete facciamo così, dato che voglio imparare le ricette di Halloween ma anche quelle di Ognissanti (ossa dei morti, carne salada, bagna cauda, zuppa alla canvesana ecc) vi informo che su Cookpad si è aperto il contest di Halloween fino al 5 Novembre – vigilia del mio compleanno (info e regolamento contest). Io vi lascio la mia umile ricettina paurosa e voi caricate tutte le altre ricette tipiche italiane o meno (si vincono anche gadget), in modo che impariamo ognuno qualcosa dall’altro.

Che ne dite?

Ricetta Mousse mostruosamente golosa

Fantastico! Baciotti a tutti  PS. sta mousse è deliziosa ingrasserò 9 kg!
Lety – GaGa

 

Fonti:

http://www.latelanera.com/halloween/origini-e-storia/

Festa Halloween: storia, origini, leggende, curiosità

http://www.unadonna.it/halloween/storie-di-halloween-per-bambini-la-leggenda-di-jack-o-lantern/140304/

 

 

 

 

Letizia Vallini

Letizia Vallini

Alla soglia dei 30 anni sono tantissime le cose che ha da raccontare. Nativa di Rosignano e di adozione Veronese, nel suo cuore e nella sua mente sogna da un po' gli States. Per cercare di non perdere tutto ciò che le accade, cerca di parlarne: attraverso la radio, la scrittura, l'arte, attraverso il suo lavoro - si occupa di web marketing e community management, colora la sua vita di tinte brillanti. Anche se si sente grata davvero solo quando si accorge di riuscire a colorare un momento della vita degli altri, che sia un secondo, un giorno o il tempo che ci vuole :) .

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