Teatro Solvay e Marchionneschi: si riaprono i sipari!

10 Dicembre 2022 0

Ripartono le stagioni teatrali del Teatro Solvay di Rosignano e del Marchionneschi di Guardistallo. Entrambi i teatri hanno riaperto i sipari martedì 6 dicembre. Scopriamo cosa prevedono i rispettivi cartelloni!

Dicembre, mese di ripartenze teatrali. Chi ha detto che per andare a teatro sia sempre necessario spostarsi in città? Anche nei piccoli paesi e nelle periferie si fa teatro, e talvolta si può pure scoprirvi qualche perla, sia in termini di spettacoli che di luoghi fisici.

Teatro Marchionneschi

È il caso, ad esempio, di Guardistallo, che ospita un piccolo gioiello architettonico – il Marchionneschi –, un teatro con un prospetto a due livelli con 180 posti, di cui 85 in platea e il resto in piccoli palchi. Il teatro è diventato nel tempo un vero e proprio centro di produzione: prove live, pre-prod, produzioni, recording, teatro.

Il cartellone di dicembre prevede 4 concerti. L’apertura di stagione, martedì scorso, è stata affidata all’inedito duo Danilo Rea – Michel Godard, entrambi jazzisti (l’uno pianista, l’altro solista di tuba e serpentone), che hanno proposto una performance di improvvisazione dalle arie di Puccini fino alla musica leggera contemporanea.

Martedì 20 dicembre è di scena /HANDLOGIC, progetto originale di alternative pop nato nel 2016 a Firenze.

Il giorno successivo, mercoledì 21 dicembre, è in programma BARENCIA – UN INCONTRO TRA FLAMENCO E JAZZ. In questo caso la formazione è composta dal pianista jazz catalano Xavi Torres, il batterista fiorentino Bernardo Guerra (che, con Gabriele Evangelista, abbiamo visto suonare insieme a Stefano Bollani nel programma Via Dei Matti n°0) e il contrabbassista Michelangelo Scandroglio.

Il 30 dicembre chiude la rassegna MALI BLUES, progetto che vede la collaborazione di Dimitri Grechi Espinoza (sassofoni), Gabrio Baldacci (chitarre elettriche), Andrea Beninati (batteria e violoncello) e la danzatrice di flamenco Marina Paje. Tutti i concerti iniziano alle ore 21.

I biglietti (tutti a 5 euro) si possono acquistare anche su ticketone.

Il cartellone è promosso al Teatro Marchionneschi nell’ambito del progetto RAM – Residenze Artistiche Marchionneschi di Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo (bassista, tra gli altri, dei Litfiba e dei C.S.I.), realizzato con Toscana Produzione Musica. Si avvale della collaborazione con La Piccola Parigi e K-Array e del patrocinio del Comune.

Teatro Solvay

Benché la location sia forse meno affascinante, il programma è ben nutrito. Il primo appuntamento è stato martedì 6 dicembre con Maria Amelia Monti e Marina Massironi protagoniste di IL MARITO INVISIBILE, scritto e diretto da Edoardo Erba.

Lunedì 19 dicembre arriveranno Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi con lo spettacolo LE VERDI COLLINE DELL’AFRICA, un personalissimo tributo di Sabina Guzzanti al testo provocatorio e dissacrante Insulti al pubblico dello scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke.

Giovedì 19 gennaio arriva POJANA E I SUOI FRATELLI, il personaggio di Andrea Pennacchi (accompagnato dalle musiche dal vivo di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato).

Mercoledì 25 gennaio Sandro Lombardi con Martino D’Amico e Alessandro Burzotta, diretti da Federico Tiezzi, portano in scena ANTICHI MAESTRI di Thomas Bernhard, drammaturgia Fabrizio Sinisi.

Giovedì 2 febbraio arriva FESTEN, un testo che in Europa è considerato ormai un classico e che in Italia viene messo in scena per la prima volta.

Martedì 14 febbraio va in scena HYBRIS, la nuova dirompente creazione di Antonio Rezza e Flavia Mastrella.

Giovedì 2 marzo Silvio Orlando presenterà LA VITA DAVANTI A SÉ, dal testo La vie devant soi di Romain Gary.

Mercoledì 8 marzo con Lella Costa e Elia Schilton, diretti da Serena Sinigaglia, il teatro ospita LE NOSTRE ANIME DI NOTTE, tratto dall’omonimo romanzo di Kent Haruf.

Martedì 28 marzo l’appuntamento è con la danza: IMA, coreografia di Sofia Nappi.

La programmazione del Teatro Solvay si conclude martedì 4 aprile con uno spettacolo fuori abbonamento: PAOLO JANNACCI IN CONCERTO CON ENZO.

L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 21:15. Anche per il Teatro Solvay, i biglietti possono essere acquistati su ticketone.

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Simone Gasparoni

Classe 1995, studio Filosofia all'Università di Pisa. Allievo ortodosso di Socrate, ho sempre pensato che le parole siano roba troppo seria per abusarne (lo so, lo so, detta così sembra una scusa degna del miglior cerchiobottismo, per dirla in gergo giornalistico). Romantico per vocazione, misantropo per induzione. Attualmente, in via di riconciliazione con il genere umano attraverso la musica, l'arte, la cultura. Per ora, sembrano buone vie. Oltre che all'Unipi, potete trovarmi in giro in qualche locale o teatro a strimpellare la tastiera. O, con più probabilità, a casa mia. P.S. Ecco, l'ho già fatta troppo lunga...