ON AIR


Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

PEPPA & me

PEPPA & me

Sigla!

Oggi, mentre disegnavo al pc, mi sono accorta che stavo cantando una canzoncina di Peppa Pig… e lì ho capito due cose :
1- Sono incredibilmente intonata a discapito di quello che si dice !
2- La tv è monopolizzata da un nano di 4 anni e questo non va affatto bene.

E pensare che le prime volte che l’ho vista in tv (non fingete : tutti l’avete vista, se non in tv al supermercato, in giro per le strade, sulle patatine… sono anni che ne siamo perseguitati, persino Gilardino se l’è tatuata sul braccio!) non mi capacitavo della bruttezza di questo cartone, della sua storpiata bidimensionalità accompagnata da ruttini e risatine stridule.
E poi, questo cartone non è credibile : la prova è che Mamma Pig quando è a casa con i figli, riesce a lavorare al computer !!! (vi suggerisco a questo proposito una breve lettura divertente “Quel senso di inadeguatezza alimentato dalla bidimensionale perfezione di Mamma Pig”)

A parte questo, non poteva non cadermi l’occhio sul fatto che la case (o la scuola, il museo…) sono tutte in cima a ripidissime colline. E lì, con un brivido, mi sono chiesta : non è che mi ha condizionata perfino nel comprare casa? Ma no, quattro anni fa non vedevo 30 puntate di Peppa Pig al giorno ……….
ma sempre con quella vaga sensazione di essere spiati dalla tecnologia, come quando guardi 10 secondi un video di un asino che parla e ti ritrovi fb, youtube, google che ti riempiono di suggerimenti sul latte di asina…

Manie di persecuzione a parte, ci sono persone (molto più ossessionate di me evidentemente) che hanno ricostruito le case dei cartoni nella realtà :

Spongebob: vivere in un ananas in fondo al mare

Vivere in un ananas in fondo al mare con un coinquilino che è una lumaca potrebbe non essere tra le idee più invitanti. Tuttavia, dando un’occhiata alla replica della casa di Spongebob realizzata a Punta Cana, la situazione cambia. Una villa di 200 m2 a forma di ananas e con l’interno decorato come la casa del nostro amico Spongebob in cui si può alloggiare con circa 3300€ a notte.


Le Tartarughe Ninja: dalle fognature a un loft a NY

Chi è nato alla fine degli anni ’70 inizi ’80, ricorderà con una certa nostalgia la prima serie di cartoni animati del fumetto Le Tartarughe Ninja Mutanti Adolescenti. A New York un loft è stato modificato per trasformarlo in una replica esatta della tana delle Tartarughe Ninja, senza gli svantaggi di vivere nelle fognature. A una modica cifra di 9 euro a notte, molti fan ninja hanno potuto alloggiare nel loft che si poteva affittare attraverso Airbnb.

I Simpsons: la loro cucina ricreata centimetro per centimetro

È la serie dei cartoni animati più iconica di tutta la storia. Una coppia canadese ha deciso di ristrutturare la cucina imitando centimetro per centimetro quella che la famiglia Simpsons ha nella propria casa. La devozione è tale che hanno apportato loro stessi tutti i cambiamenti e, sebbene ci abbiano messo un anno per portare a termine la loro impresa, lo sforzo è stato ricompensato quando, per omaggiarli, gli è stata dedicata una puntata della serie.

UP: come volare con i piedi per terra

La casa di Up esiste per davvero. Non ha i palloncini, non vola ma ha la stessa forma e gli stessi colori di quella di Carl, nel film Disney. La coloratissima casa si trova a Salt Lake City.
Dopo aver chiesto il permesso alla Disney, la Bangerter House, una società di costruzione, ha iniziato la costruzione della famosa casa del film, riproducendola fedelmente nei minimi dettagli. L’intento iniziale era di farne un’attrazione per turisti ma poi è stata acquistata da una coppia che ha realizzato il sogno di andarci a vivere, alla modica cifra di 400.000 $.

Frozen: una camera da letto per principesse che non temono il freddo

Come conseguenza del successo ottenuto dal film Frozen, l’hotel Glace (Canada) ha deciso di dedicargli una delle sue suite e trasformarla nell’impressionante camera da letto della principessa Elsa. Una camera fatta al 100% di ghiaccio con letti a baldacchino. Si vocifera che l’hotel, che rimane aperto solamente 3 mesi l’anno e che ogni volta deve essere costruito da zero, sia stato la fonte d’ispirazione del film.

Minnie: una casa 100% Disney 

Insieme a Topolino sono la coppia Disney per antonomasia. È come pensare a Hollywood ed immaginare immediatamente i Brangelina. (Beh, era). Nonostante non sia mai comparsa da sola e sia stata sempre disegnata come la compagna di Topolino, a Eurodisney ha una casa tutta sua adattata per un topo glamour.

Barbie: una casa delle bambole a misura reale

Pensavate che la casa di Barbie fosse solo giocattolo? E invece eccola qui, sulla spiaggia di Santa Monica in tutto il suo splendore rosa chic.
La vera casa di Barbie.  La combinazione dei suoi colori decisamente squillanti, rendono questa casa quasi surreale, proveniente dal mondo di Polly Pocket. Con tre camere da letto e tre bagni, è abbastanza spaziosa da contenere tutti gli accessori delle oltre 150 carriere di Barbie. A metà tra una divertente attrazione e un pugno in un occhio!

 


E la casa di Peppa?

Beh, direi che in Italia siamo circondati da case come queste… il cartone è britannico, ma il panorama è decisamente italiano ! 😉

Gaia Vivaldi

Gaia Vivaldi

Classe ’76, Gaia è uno di quegli architetti a cui piace usare le mani per smontare, costruire, colorare… sperimentando l’effetto della concretezza sull’emotività. In instabile equilibrio sull’orlo del caos, alla perenne ricerca di sintomi di bellezza e benessere ovunque essi si incontrino (o scontrino).

Articoli Correlati

Commenti