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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

VIVERE IN UNA FINCA ANDALUSA: SI PUO’!

VIVERE IN UNA FINCA ANDALUSA: SI PUO’!

Vivere in una finca andalusa: si può!

Onestamente, fino a un anno fa, non sapevo neanche cosa fosse, una finca.

Si tratta di una tipica casa rurale spagnola, come una masseria o una colonica con annesso un podere, ma con caratteristiche architettoniche particolari che richiamano le influenze arabe, come gran parte dell’architettura andalusa.

La mia esperienza di vita in una finca, durata quasi due mesi, è stata possibile grazie a Workaway, ma esistono tantissimi b&b e alberghi ospitati in queste splendide e caratteristiche strutture. Per chi però volesse fare un’esperienza a costo quasi zero, consiglio sempre la ricerca di uno scambio alloggio-lavoro: se ne trovano tantissimi. Un modo per vivere nel profondo la vita rurale spagnola in una zona, la Costa del Sol, che nonostante abbia visto moltiplicare esponenzialmente negli anni l’afflusso turistico, resta ancora decisamente economica.

 

Una volta molto povera, anche se sempre bella e tradizionale, in questi anni è infatti diventata una zona in sviluppo costante, dalle infrastrutture al lavoro che sta aumentando anche per i suoi abitanti. Il turismo da queste parti ha sempre tirato molto, adesso però molti ci restano per vivere. Sono in VIVERE IN UNA FINCA ANDALUSA: SI PUO’!particolare i giovani a preferirla a Barcellona e Madrid o alle isole Baleari e alle Canarie: ragazzi da tutto il mondo vengono qui per portare idee nuove e aprire start-up, anche ristrutturando le vecchie e caratteristiche coloniche.

Ma torniamo alla finca: la mia “casa provvisoria” si trovava nelle campagne di Fuengirola, splendida cittadina di mare a pochi chilometri dalla bellissima Malaga (raggiungibile in circa mezz’ora con un trenino che fa da Caronte collegando tutte le località lungo la costa con partenze ogni 20 minuti circa). Il progetto di lavoro era sistemare l’immenso podere ridotto, con il passare del tempo, a un campo incolto. E lì la meraviglia: il clima caldo della Costa del Sol è adatto alla coltivazione di piante tropicali, aprendo alla possibilità di conoscere un tipo di vegetazione, e nel mio caso di giardinaggio, completamente diverso rispetto alle nostre zone. Il clima temperato, con una media invernale di 18-20 gradi, permette di vivere all’aperto e senza riscaldamento, godendo tutto l’anno dell’ambiente circostante.

 

Alloggiare in una finca ha anche un altro aspetto positivo: essendo generalmente collocate nelle campagne interne, ci da la possibilità di conoscere paesaggi diversi e meno battuti rispetto alle più inflazionate coste e spiagge. Percorsi di trekking, camminate a cavallo, il contatto con la natura: un modo davvero alternativo di vivere e scoprire la costa andalusa. Sicuramente più a misura d’uomo di un villaggio turistico sul mare.

VIVERE IN UNA FINCA ANDALUSA: SI PUO’!

 

 

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Laura Lippi

Laura Lippi

Fiorentina di nascita, randagia per natura, viaggia low cost in solitaria dall’età di 4 anni quando, con un peluche come unico bagaglio, ha sconfinato nel cortile dei vicini “per vedere cosa c’è più in là”. E non ha mai smesso.

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