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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Ma vai al cinema da sola?

Ma vai al cinema da sola?

Ogni volta che viene fuori questa storia, che vado al cinema da sola, la gente strabuzza gli occhi e le reazioni più comuni son di due tipi: ci son quelli che si impietosiscono, che mi guardano con tenerezza, mi dicono “Ma da sola..?!”, e dentro, pensano “Poverina” e quelli, in genere ragazze, che si gasano oltremodo e pensano che io possegga due attributi quadrati che la metà basta.

Entrambe le reazioni son piuttosto insensate, perché fondamentalmente, non sono né una sfigata atomica ne wonder woman: io vado da sola perché mi a piace, è un momento carino che mi dedico che mi rilassa molto. Aperta parentesi, non sono nemmeno una cineasta e capisco poco di cinema, se per caso ve lo state chiedendo.

La prima volta sono andata perché ero arrabbiatissima e non sapevo che pesci prendere; se abiti al mare e sei nervosa, prendi la macchina e te ne vai sul lungomare, ti fumi una sigaretta, ti rilassi e dopo mezz’ora di salmastro nella faccia, anche il peggiore stron*o di questa terra, ti sembrerà una persona migliore.

cinemaIn città questo sfogo non ce l’hai, sicuramente ci saranno luoghi segreti e meravigliosi piccoli angoli che ti faranno lo stesso effetto, ma io ero arrivata da poco a Bologna, e non ce l’avevo un posto che mi rasserenasse dopo una mega litigata, a casa o in ufficio, o un posto che fosse mio che mi facesse sentire al sicuro e serena, ed allora ho adottato con il tempo questa prassi; uscire dal lavoro ed andare diretta al cinema a vedere lo spettacolo che in genere inizia intorno alle 19.40.  Questo mi permetteva di staccare due ore, di immergermi in una realtà che non era la mia, lasciarmi trasportare da storie e racconti, e di tornare a casa calma senza il rischio di finire in prima pagina sulla cronaca nera de “Il resto del carlino” il giorno seguente.

Io lo consiglio, a tutti di andare al cinema da soli; certo che, se non guardate un film nemmeno a casa e accendete la tv solo per vedere “Temptation Island” e “Contadino cerca moglie” allora no, non apprezzerete molto l’esperienza ma, in alternativa, se vi piace guardare un film in tv sul divano di casa, per quale motivo non dovrebbe piacervi farlo in una poltronciona comoda,  in una sala con un’acustica perfetta, su un super maxi schermo ?

Alcune ragazze mi guardano come una eroina, “che grande, lei se ne frega e va da sola” e a me fanno un sacco sorridere e mi chiedo che coraggio ci possa volere ad andare al cinema da sola?

Ora vi svelo un segreto segretissimo e vi racconto come si fa:

  • Prendi il tuo super cellulare dotato di connessione internet no Limitz, vai su Google e digiti “programmazione” + il nome della tua città;
  • ti guardi velocemente 2 trailer e scegli il film (se c’è un film con Favino vai a vedere quello a prescindere che, anche nel caso in cui, il film, non fosse chissache al massimo ti rifai gli occhi un paio d’ore e torni, comunque, a casa più serena);
  • sali in macchina (magari butta un occhio sul livello di benzina e cerca di capire se hai benza enought per arrivare al cinema altrimenti non sarà bellissimo farti venire a raccattare dal carrattrezzi in mezzo alla tangenziale dopo il lavoro e regalare 100€ cosi ad minchiam quando avresti potuto sputtanare gli stessi soldi inutilmente da Zara);
  • Raggiungi il cinema e vai alla cassa: la cassiera non è un’analista, purtroppo per lei, non prende 60 € all’ora per strizzarti cervello e budella, non ti chiederà perché sei da sola e non riuscirà ad estorcerti dalla bocca che in verità sei li soltanto perché tua madre da piccola una volta ti ha lasciata da sola sul divano a veder Dumbo e tu ne sei rimasta traumatizzata a vita. La ragazzetta, con la polo blu e il cappellino in testa abbinato, studia scienze politiche internazionali e sta li per tirar su due lire per ubriacarsi con gli amici fuori sede il sabato sera, NON GLIENE FREGA NIENTE DI TE. Da te vuol solo 2 info: Titolo e Ora. Tutti gli altri convenevoli le entrano da una parte e le escono dall’altra, e poi vuole i tuoi soldi. Fine.

Se pensi io sia stata superficiale, volevo rassicurarti che NO, nemmeno quello che ti strappa i biglietti è interessato a te ed alla tua vita, e non ti chiederà mai “Ma come mai tucinematta sola?”, “Ma non hai trovato nessuno che ti accompagnasse?”. NO NO e NO La verità è che di te e delle tue personalissime motivazioni, a quello del cinema, non gliene strasbatte una beatami., basta che paghi, che non sbagli posto facendo innervosire qualcuno che va a lamentarsi con lui e che non sporchi troppo. That’s all Folks!

Il coraggio, una ragazza non lo dimostra andando al cinema da sola.

Il coraggio è prendere in mano la propria vita e scegliere di capovolgerla perché ti sei guardata dentro e hai avuto il coraggio di capire che certe cose erano sbagliate e che non si poteva proprio più far finta di niente, è coraggioso tornare a credere che non sia tutto finito e tutto da buttare, e tornare a vedere il bello che la vita ha da offrire dopo mesi di buio, e riscoprire il suono delle cicale d’estate ed il piacere di una bella canzone ascoltata negli auricolari che ti fa accapponare la pelle. È aver voglia di andare al mare, di sera, e mangiare senza scarpe e senza fronzoli, una pizza nel cartone sopra un super telo buttato sulla spiaggia.

Il coraggio, con fatica, lo devi tirare fuori per dire a te stessa che meriti anche tu un pochino di felicità, anche se hai commesso degli errori, ed anche se i tuoi errori son ricaduti inevitabilmente su altre persone causando loro del dolore, perché, alla fine, il male più grande te lo sei fatta da sola.

E allora, tira fuori il coraggio vero, per capire che, lo zaino pieno di esperienze (belle ma soprattutto, brutte) che hai vissuto fino ad ora, pieno di tutto ciò che ti ha segnato, non lo toglierai più di dosso e lo continuerai a portare sempre con te sulla schiena, ma, magari.. magari, col tempo avrai la fortuna di trovare qualcuno che ti metterà una mano sotto lo zaino pesante che stai portando, in modo tale da non farti trasportare tutto il peso da sola, solo sulle tue spalle.

E allora la vita, con lo zaino un po’ più leggero addosso, magari, potrà tornare a sembrarti più bella.

 

Giulia Rossi

Giulia Rossi

Chiacchierona, fantasiosa e precisetti. Le interessa tutto e non si specializza in niente. Non ha ancora trovato la sua strada forse perché semplicemente UNA strada non c'è.

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