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Apple, arriva il nuovo IPhone. Ecco tutte le novità.

Apple, arriva il nuovo IPhone. Ecco tutte le novità.

Apple: arriva il nuovo iPhone. Tutte le novità della Mela

scritto da Gaia Scorza Barcellona per www.repubblica.it

Una mela morsicata con il motto “By Innovation Only” cambia colore sullo schermo: è l’arcobaleno a dare il benvenuto alla folla nello Steve Jobs Theater dell’Apple Park. Va in scena il keynote, per la prima volta su YouTube, per lanciare le novità in arrivo entro l’anno.

L’attesa è tutta per l’iPhone ma si arte con i giochi. E’ Tim Cook, da otto anni in sella a capo dell’azienda di Cupertino a introdurre la prima presentazione dedicata all’Apple Store e alla sua sezione di gaming: Arcade, un abbonamento per giocare ovunque, su Apple TV, iPhone e Mac. I nuovi giochi, centinaia di titoli, arriveranno il 19 settembre al costo di 4,99 dollari al mese.

Il salto all’Apple TV+ è immediato: Tim Cook torna sul palco per raccontare quello che vedremo sulla televisione della Mela: quattro titoli pronti a competere con il palinsesto di Netflix e Amazon. Jennifer Aniston è tra gli attori di punta. La formula è la stessa proposta per il gaming: 4.99 dollari il costo mensile del servizio attivo nel giro di due mesi.

Chi vorrà giocare e vedere film potrà contare sullo schermo del nuovo iPad  schermo da 10.2 pollici e processore A10 Fusion: eccolo il tablet di nuova generazione, che funzionerà con l’ormai nota Apple Pencil ed è realizzato in alluminio al 100% riciclato: un gol ‘green’ che Apple si era prefissato da tempo. Il costo? A partire da 329 dollari. La serie comprende 4 modelli.

Anche l’Apple Watch fa passi avanti: il numero 5 ci aiuterà a tenere sotto controllo la salute meglio di come ha fatto finora. Come? Dopo lo sport e l’elettrocardiogramma, la nuova linea si concentra sulle donne con app che permetteranno di monitorare il ciclo mestruale fornendo un assist in più per chi ha problemi di infertilità. Le features non si fermano qui: una batteria più potente garantirà, stando alle premesse, di usare lo smartwatch con schermo acceso per un giorno intero. L’app Bussola è la nuova funzione che il Watch metterà al polso per non perdersi durante un’escursione o in qualsiasi parte del mondo ci si trovi grazie al gps. Così come l’international emergency calling (la chiamata di emergenza con posizione integrata) verrà in soccorso di chi si trova in difficoltà. Apple Watch 5 sarà in vendita al costo di 399 dollari a partire dal 20 settembre. E il Watch 3 si potrà acquistare a 199 dollari.

“E’ il migliore al mondo”, Cook non si risparmia presentando il prodotto più atteso, l’iPhone 11. Il modello base, che rimpiazza il XR, arriva in nuovi colori e una fotocamera doppia con obiettivo grandangolare. Un plus non da poco anche per realizzare “i migliori video tra tutti quelli che si possono fare con smartphone”. Apple ci conta, rilanciando la Gpu più veloce, e all’ambizioso obiettivo aggiunge la possibilità di realizzare “slofie”, i video selfie in slow motion con la fotocamera frontale. Certo è che il gaming ne beneficerà: la resa grafica dei titoli visti sul palco raggiunge una qualità cinematografica. Se la batteria era il punto forte del XR, quella montata sul successore promette un’ora in più. Ma il prezzo è rivisto al ribasso: il modello base sarà in vendita a 699 dollari.

Debutta il modello Pro di iPhone che può contare invece sul terzo occhio. La fotocamera distrae decisamente dal design che Apple ha deciso di mantere, a grandi linee, rimandando la revisione al prossimo anno. D’altronde, è dall’iPhone 6 in poi che il format factor viene rivisto ogni tre anni. Vediamo quindi da vicino il modello transitorio di smartphone della Mela. La fotografia raggiunge un livello Pro grazie al lavoro delle tre lenti, oltre al grandangolo che ne amplia le inquadrature, e a un processore potenziato che ne elabora i risultati. La ‘magia’ interna è il Deep Fusion, il sistema basato sul machine learning in grado di tradurre le immagini in pixel senza perdere in qualità.

Nicolò Bagnoli

Nicolò Bagnoli

Nasce nel 1986, nel 2010 ha l'idea di WiP Radio di cui è il direttore, è quasi alto come Berlusconi, davanti ad un microfono può starci ore. Parlando, ovviamente.

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