MuSNa: il nuovo Museo di Storia Naturale a Rosignano Marittimo
Serena Ricciardulli ha visitato per WiP Radio il MuSNa di Rosignano Marittimo e ha intervistato Valentina Dominici, Professoressa Associata in Chimica Fisica all’Università di Pisa e socia dell’associazione di volontariato Amici della Natura, la quale cura il Museo di Storia Naturale di Rosignano Marittimo.
La storia del MuSNa
Il Museo di Storia Naturale di Rosignano Marittimo ha inaugurato il 29 luglio nella nuova sede di Villa Pertusati.
Il museo dalla vecchia sede presso la scuola “Europa” per volontà dell’amministrazione viene collocato in una struttura autonoma e con una funzionalità dedicata ad una mission museale pienamente effettiva, basata sull’attività espositiva, la ricerca, la didattica e l’educazione ambientale. La nuova sede è inoltre collocata in un ambito geograficamente strategico, vicina al centro di Rosignano Marittimo e al Museo Archeologico di Palazzo Bombardieri, rinnovato dal Comune nel 2016, ma anche all’ingresso del Parco dei Poggetti, al cui contesto naturalistico di pregio costituisce una premessa.
Il museo si focalizza perciò sull’ambiente e la natura del territorio, inquadrati in un percorso che consenta l’accesso ai temi portanti di tutti i soggetti interessati, in particolare a fini didattici ed educativi.
Villa Pertusati, immobile di proprietà del Comune, è stata ristrutturata nel 2002 con fondi europei, nel 2017 sono iniziati i lavori di adeguamento impiantistico per accogliere la nuova sede museale, terminati a fine anno.
Il nuovo MuSNa può contare su uno spazio ampliato, dove si svolge il percorso espositivo articolato in dieci sale. L’allestimento ricalca quello tradizionale, ispirato ai criteri di divulgazione scientifica e alla didattica, e offre un panorama della mineralogia, della botanica, della zoologia, con un vasto spazio per l’ambiente marino e l’ornitologia. La collezione comprende infatti la sala dedicata ai cetacei, che fa parte dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità (OTB) al cui interno trova spazio il santuario Pelagos, un progetto permanente della Regione Toscana per la conoscenza e la salvaguardia dei cetacei e delle tartarughe marine presenti nei nostri mari e nel Mediterraneo.
Ampio spazio è riservato anche alla collezione più prestigiosa del museo nella ricchissima sezione ornitologica, che è molto apprezzata per i suoi esemplari rari da studiosi ed esperti non solo del territorio.
Il museo resterà aperto nel periodo invernale (dal 3 settembre al 30 giugno) giovedì e sabato, ore 16–19, dal lunedì al venerdì su prenotazione per le scuole, e la prima domenica del mese, ore 16–19; nel periodo estivo (dal 1 luglio al 2 settembre) sarà aperto il sabato ore 16-19 e la domenica ore 9-12. Per informazioni: 0586 724550, 377 1465349; sito web: www.musrosi.org