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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Senti che fuori piove, senti che bel rumore…

Senti che fuori piove, senti che bel rumore…

Ciao a tutti, carissimi amici! Mentre vi scrivo fuori piove, e mi godo il battere ritmico delle gocce sui vetri in una serata da film dell’orrore e tisana fumante. Avete mai pensato a quant’è bello il rumore della pioggia di sottofondo? Lo scrociare ipnotico cantato dalla pioggia è una ninna nanna che culla i pensieri e i sogni, in attesa che tutto passi. Concilia la voglia di tranquillità, la ricerca del calore delle piccole cose. Porta un po’ di malinconia, ma anche la tranquilla serenità delle serate di pioggia autunnali al riparo dal diluvio. E ci consente di prenderci del tempo per noi stessi, per curare il nostro mondo interiore.

SENTI CHE BEL RUMORE

Il rumore della pioggia che batte sui vetri,

così malinconico e rassicurante,

si mescola a quello dei pensieri.

La brace della sigaretta accesa

illumina il buio quel tanto che basta,

non serve altro, per sentirsi al sicuro.

L’acqua scroscia nel flusso inarrestabile,

dolce melodia che scandisce i minuti.

In attesa che tutto passi,

che il sole torni a splendere alto nel cielo.

 

Grazie della lettura, cari amici. Vi aspetto tra due settimane con un altro attimo di felicità. Un abbraccio.

La canzone di oggi, ovviamente, è Sally di Vasco Rossi, da cui ho estrapolato da frase che dà il titolo al blog. Vi lascio qui sotto il link per ascoltarla:

https://youtu.be/iVAZezs0H9s?si=R0Wv_3lS_Vm88VVI

 

 

 

 

 

Chiara Cassani

Chiara Cassani

Maestra di danza orientale e floriterapeuta, suona la batteria in un gruppo metal femminile: le Obsydian Shiver. Le piace leggere, ascoltare musica rock e punk, e degustare birre con gli amici più cari. Abita con una gatta in una mansarda davanti al mare.

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