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Battisti, online in streaming le canzoni con Mogol

Battisti, online in streaming le canzoni con Mogol

Lucio Battisti sbarca online: le canzoni con Mogol sulle piattaforme streaming (anche Spotify e TimMusic)

di Redazione La Repubblica per www.repubblica.it

Seduto in quel caffè io non pensavo a te... Inizia così 29 settembre, il primo di una lunga serie di successi della coppia Battisti-Mogol. E proprio in questa data le canzoni di Lucio Battisti arrivano online. Non tutte, ma dalla mezzanotte del 29 settembre i brani dei dodici album storici firmati da Battisti e Mogol saranno disponibili su tutte le piattaforme online di streaming e di download, Deezer, Apple Music, Amazon Music, Tim Music, Spotify e altri.

Lo annuncia Sony Music spiegando che si è finalmente sbloccata la situazione grazie alla decisione dell’Editore Acqua Azzurra di tornare a conferire mandato a Siae per la raccolta e ripartizione dei diritti sulle opere musicali di propria titolarità sulle piattaforme online. “Ci duole precisare – aggiunge Sony Music – che il repertorio discografico relativo al periodo della collaborazione di Battisti con Panella risulta ancora non disponibile”.

Sony Music spiega ancora che le canzoni realizzate nel periodo della collaborazione con Panella non saranno disponibili perché “l’Editore Aquilone non ha ancora deciso di tornare a conferire mandati per l’amministrazione delle relative opere sulle piattaforme online”. “È un giorno importante – commenta Sony – per tutti i fruitori di musica sulle piattaforme digitali, soprattutto in riferimento ai più giovani che, dalla mezzanotte di oggi, potranno finalmente ascoltare gli innumerevoli successi creati da Lucio Battisti e Mogol, il più grande binomio artistico della musica italiana di sempre”.

Un annuncio atteso da tempo, bloccato dagli eredi dell’autore di canzoni che fanno parte della memoria collettiva. Quasi dieci anni fa era stata la vedova di Battisti, Grazia Letizia Veronesi, a revocare quel mandato alla Società degli autori e degli editori oggi presieduta proprio da Mogol, per affidarlo al figlio Luca, 48 anni, che da tempo vive a Londra.

Nicolò Bagnoli

Nicolò Bagnoli

Nasce nel 1986, nel 2010 ha l'idea di WiP Radio di cui è il direttore, è quasi alto come Berlusconi, davanti ad un microfono può starci ore. Parlando, ovviamente.

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