Mancano poche ore al mio compleanno e ho provato a scrivere qualcosa da augurare a me, ma sinceramente non mi è venuto niente. Quello che mi è venuto da fare è di ringraziare le persone che in questi due anni “tosti” per me ci sono stati. Vi dividerò in grandi gruppi così non mi scordo nessuno:
- La famiglia: un punto di riferimento anche per me che sono sempre stata molto indipendente e sono andata a vivere lontano ben presto, mi permette di vivere in una casetta tutta mia, mi ha dato un nipotino fantastico e sa come festeggiare i compleanni.
- Il mio gruppo di “sostegno”: quando ero sola in un paese dove non vivevo da 12 anni, con il cuore a pezzi, e nessun tipo di riferimento (nemmeno la solita macchina) ci sono state delle persone “delicate” che passavano sotto la finestra quando avevo il covid, mi chiedevano se avevo bisogno della spesa, venivano a fare colazione con me quando sono guarita e mi hanno sostenuto per il lancio della Digital Academy… grazie davvero di cuore. Siete stati i miei angeli.
- Le amiche (e amici) grandi che sanno far festa: sono sempre stata più matura della mia età. Una vera noia. E non pensavo che da grandi essere maturi volesse dire capire come fare festa, perché la vita è una e una sola. E allora grazie anche alla spensieratezza che non vuol dire superficialità. Grazie.
- Le amiche di sempre: certe amicizie non si rompono, semplicemente restano. E a discapito di quello che mi sento ripetere continuamente “lei si farà il vuoto intorno” io non sono mai sola, in qualsiasi nazione vada, sono solo estremamente selettiva. Ho amici vecchi e nuovi che mi circondano. Ma quando ti scelgo, non ti mollo. Mai mai mai. Unico difetto…potrei pretendere lo stesso! E allora grazie.Prima mi arrabbiavo e mi dicevano che ero sbagliata. Ora so che la rabbia era solo un modo per cercare di stabilire i miei limiti e la scema ero io per cercare di stare in mezzo a chi mi dava per scontata (non so quanti km ho fatto per 12 anni di vita a Verona per cercare di essere presente a matrimoni, battesimi, compleanni… per non parlare dei soldi che ho speso oppure delle situazioni imbarazzanti in cui mi sono dovuta ritrovare di cui avrei fatto volentieri a meno). E allora un grazie speciale va anche alle amiche di sempre che non ci sono più. Perché ora so il mio valore, e non mi accontento più del “non ho tempo”, “io sono fatta così” o del non fare mai qualcosa per venire incontro a me, un regalo, una colazione, una festa. Va bene così e grazie grazie grazie.
- Gli uomini: c’è stata anche un’altra categoria di persone che mi ha fatto capire il mio valore dandomi per scontata peggio delle mie amiche di sempre. Gli uomini che ho incontrato. Io sempre disponibile, sempre gentile, sempre carina. Vedo sempre il bello di tutti. Ora però vedo il bello anche di me e quindi vi dico grazie per avermi fatto conoscere le cose bellissime del mio carattere: sono altruista, sono caparbia, sono ultrasensibile, sono intelligente (a questo non ci credo ancora totalmente), sono intuitiva, sono sempre la vostra prima fan.Vi capisco se è difficile starmi accanto, una che vede i pregi di tutti, vi sostiene e da il massimo è una bella sfida. Sai che palle? Ci vuole impegno!
Però ora basta, senza nemmeno un po’ di impegno da parte vostra non c’è niente. Andate dallo psicologo e grazie grazie grazie. - La mia community virtuale: l’utilizzo consapevole dei social porta a intessere relazioni che possono rivelarsi importanti. Alcune delle quali nel corso di quest’anno si sono trasformate in amicizie e in conoscenze in carne ed ossa. Altre sono rimaste virtuali ma sono state dei capisaldi nel mio percorso. Grazie a chi sa di avermi fatto bene, con un messaggio, con una chiamata, con un commento di supporto. Grazie davvero.
- I miei clienti e i miei studenti: lavorare per me è mettermi in gioco a 360°, con i miei clienti e soprattutto con i miei studenti il rapporto che si crea è di fiducia totale. Con il mio lavoro e soprattutto con le formazioni personali sul territorio ho la possibilità di conoscere persone che spesso diventano amici. Grazie perché condividere le vostre storie con me, a volte anche difficili, mi fa crescere molto. Grazie davvero.
E allora cosa devo dire, volevo fare una cosa veloce ma mi viene solo da ringraziarvi e continuerei.
Non voglio sminuirmi, sia chiaro. Cosa è successo e cosa sta succedendo in questi 2 anni lo sappiamo realmente in pochi.
Ma io ci sono, e domani è il mio compleanno. E allora facciamo che sia un giorno all’insegna della gentilezza, dell’amore e della festaaaaa!
Buon Compleanno a me!
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