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Un Mare di Libri: torna a Vada la rassegna dedicata al mondo dell’editoria

Un Mare di Libri: torna a Vada la rassegna dedicata al mondo dell’editoria

Dal 7 al 29 luglio torna a Vada Un Mare di Libri, la rassegna che renderà la frazione del Comune di Rosignano Marittimo un porto sicuro per le tante autrici e autori che vi faranno tappa per parlare delle loro opere. Nell’ambito della rassegna, oltre al ciclo di incontri con scrittrici e scrittori di fama nazionale, è anche previsto un Festival dell’Editoria Indipendente, che si svolgerà il 21 e 22 luglio.

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei principali eventi che animeranno l’estate 2023, concentrando lo sguardo in particolare sulla provincia di Livorno. Visto che due giorni fa è stato assegnato il Premio Strega 2023 (ad aggiudicarselo Ada D’Adamo con Come d’aria), quale miglior occasione per parlare di un festival dedicato all’editoria fresco di inaugurazione? Chissà che anche qualche giurato del Premio Strega particolarmente incline alla lettura approfondita voglia approfittarne.

Un Mare di LibriDopo il successo del 2021, torna a Vada Un Mare di Libri, la seconda edizione della rassegna organizzata dal Teatro Ordigno, dall’Ufficio Turistico Vada e dal Circolo Nautico Vadese, con il Patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo e la collaborazione di Carmignani Editrice.

Nove presentazioni di libri a cura di autrici e autori di fama nazionale si avvicenderanno nella frazione dal 7 al 29 luglio. Venerdì 21 e sabato 22 luglio la rassegna ospiterà poi il Festival dell’Editoria Indipendente, con il mercato dei libri proposti da 12 Case Editrici Indipendenti.

Gli incontri, le presentazioni, le conversazioni con le scrittrici e gli scrittori e tutte le iniziative legate a Un Mare di Libri si svolgeranno la sera (alle 18 o alle 21.30) in Piazza Garibaldi a Vada.

Il programma di Un Mare di Libri

  • Mercoledì 19 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi: Un morso all’improvviso di Michele Cecchini (Bollati Boringhieri).
  • Venerdì 21 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi: L’osso del cuore di Valentina Santini e Villa del seminario di Sacha Naspini (edizioni E/O, candidato Premio Strega 2023).
  • Sabato 22 luglio alle 18 in Piazza Garibaldi: La libraia di Stalino di Leonardo Gori (TEA) e, alle 21.30: Lady cinema di Valentina Torrini (Le Plurali Edizioni).
  • Martedì 25 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi: Nina sull’argine di Veronica Galletta (Minimum Fax, Premio Campiello opera prima).
  • Mercoledì 26 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi: Moby Prince. La nuova verità di Elisabetta Arrighi (edizioni ETS).
  • Giovedì 27 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi: Gli spettri della sera di Pietra Ventre (Neri Pozza).
  • Sabato 29 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi: Almeno fino a qui di Mauro Catani (La Fontaine edizioni).

Per ulteriori dettagli, vi rimando al programma dettagliato con le schede dei libri.

Il commento dell’Assessora alla Cultura e al Turismo

Così l’Assessora Licia Montagnani:

«Questa iniziativa pone l’accento sull’importanza del Teatro Ordigno, un luogo di cultura in costante crescita che, sia in inverno che in estate, propone iniziative di spessore e di grande attrattività. L’Ordigno è un importante presidio culturale del nostro territorio e sta raggiungendo obiettivi importanti che si inseriscono a buon titolo nella programmazione culturale del nostro il Comune. Questa rassegna rappresenta un importante stimolo alla lettura e a favorire la conoscenza e l’acquisto di libri. Ringrazio gli organizzatori, il Teatro Ordigno, la Pro Loco Vada e il Circolo Nautico Vadese, per l’impegno e il lavoro volto alla valorizzazione ed alla promozione della frazione che ha un numero di presenze turistiche in continuo crescendo».

 

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Simone Gasparoni

Simone Gasparoni

Classe 1995, studio Filosofia all'Università di Pisa. Allievo ortodosso di Socrate, ho sempre pensato che le parole siano roba troppo seria per abusarne (lo so, lo so, detta così sembra una scusa degna del miglior cerchiobottismo, per dirla in gergo giornalistico). Romantico per vocazione, misantropo per induzione. Attualmente, in via di riconciliazione con il genere umano attraverso la musica, l'arte, la cultura. Per ora, sembrano buone vie. Oltre che all'Unipi, potete trovarmi in giro in qualche locale o teatro a strimpellare la tastiera. O, con più probabilità, a casa mia. P.S. Ecco, l'ho già fatta troppo lunga...

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