FOMO FEST: tre giorni di eventi a Villa Guerrazzi a firma Open Mountain e Politiche Giovanili

16 Settembre 2022 0

Stasera (venerdì 16 settembre), sabato 17 e domenica 18 torna FOMO FEST nel Parco di Villa Guerrazzi, alla Cinquantina (Cecina). Concerti, dibattiti, mercatini, laboratori creativi, visite al Museo Archeologico. Il tutto ad ingresso gratuito!

Anche per questo articolo restiamo a Villa Guerrazzi, che si sta rivelando il vero epicentro degli eventi culturali di fine estate. Parliamo ancora una volta di Open Mountain, l’associazione di Rosignano che torna con un altro festival legato al format FOMO – Fear Of Missing Out. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno nella stessa location e dei concerti di meno di un mese fa all’Anfiteatro del Castello Pasquini di Castiglioncello, si ripete l’appuntamento, arricchito da alcune novità.

Le diverse anime di FOMO FEST

Rinforzata l’anima artistica della manifestazione, con laboratori e uno spazio dedicato agli artigiani locali e alle loro produzioni, ristorativa, con le proposte enogastronomiche di attività del territorio, e ambientale, con la presenza di una fontanella d’acqua messa a disposizione da Asa e la distribuzione di bicchieri riutilizzabili. Ma anche quella culturale, con visite guidate gratuite alle sale espositive di Villa Guerrazzi previste per sabato e domenica, in collaborazione con il Museo Archeologico di Cecina. E poi dibattiti sulle tematiche giovanili e stand con associazioni no profit della zona.

E ovviamente ampio spazio alla musica: nei tre giorni del festival si esibiranno 5 DJ e 14 bands.

Nell’ambito del festival è stato indetto anche il contest fotografico Emera. Il nostro presente, avente per tema la rappresentazione del tempo presente alla luce dei profondi cambiamenti che abbiamo vissuto negli ultimi due anni. Il termine per la presentazione delle foto è stato prorogato al 1° novembre, e la premiazione avverrà nel mese di novembre al prossimo evento delle Politiche Giovanili del Comune di Cecina. I vincitori riceveranno un buono acquisto di 400€, 200€ e 100€ rispettivamente per il primo, secondo e terzo classificato.

Ma vediamo in dettaglio il programma delle tre giornate di FOMO FEST.

Venerdì 16 settembre

L’apertura è alle ore 19 con aperitivo e una sequenza dei migliori dj set fino a tarda serata con Alessio Verani, Simone Alfieri, Leonardo Zucchitta, Gabriele sardi, Matteo Franchini b. Food truck con le proposte di Da quei Ragazzi e Il Trittico, servizio bar di Open Mountain e della birreria Minas Pub.

Sabato 17 settembre

Si apre alle 18 con la tavola rotonda In mezzo a voi in collaborazione con ARTI (Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego). Lo scopo sarà quello di illustrare i servizi e le risorse che il nostro territorio offre ai giovani a livello di formazione, orientamento e apertura sul mondo del lavoro. Saranno presenti Claudia Righi di ARTI, Rossana Guerrini (Responsabile Servizio Civile Asl Toscana Nord Ovest) e Luca Orsoni (Responsabile Area Giovani e Politiche Sociali Caritas Toscana). A seguire i concerti di Sonofanuzi, Daniele Pardini, Matilde, Weonstreet Crew, Romanderground, William Pascal, Svegliaginevra. Durante tutta la serata, previste esposizioni di artisti e artigiani locali, il live painting di Andrea Bruci, un laboratorio di scultura con Massimo Villani e un laboratorio di disegno con Champa Avellis. Food truck con le proposte di Da quei Ragazzi, Il Trittico e Bun Riff Rock Gourmet, servizio bar di Open Mountain e della birreria Minas Pub.

Domenica 18 settembre

L’apertura è sempre alle 18. Nel corso della serata, si susseguiranno i concerti di Big Monkey, Swing Rehab, Sundog, Pukin’ Stuff, Watermarxx, Bianco, Versailles. Anche durante quest’ultima giornata, ci saranno esposizioni di artisti e artigiani locali, i laboratori di disegno e scultura e un laboratorio di disegno e pittura con Francesco Tognotti. Food truck con le proposte di Da quei Ragazzi, Il Trittico, Bun Riff Rock Gourmet e Rostivendolo – Street Food & Catering, servizio bar di Open Mountain e della birreria Minas Pub.

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Simone Gasparoni

Classe 1995, studio Filosofia all'Università di Pisa. Allievo ortodosso di Socrate, ho sempre pensato che le parole siano roba troppo seria per abusarne (lo so, lo so, detta così sembra una scusa degna del miglior cerchiobottismo, per dirla in gergo giornalistico). Romantico per vocazione, misantropo per induzione. Attualmente, in via di riconciliazione con il genere umano attraverso la musica, l'arte, la cultura. Per ora, sembrano buone vie. Oltre che all'Unipi, potete trovarmi in giro in qualche locale o teatro a strimpellare la tastiera. O, con più probabilità, a casa mia. P.S. Ecco, l'ho già fatta troppo lunga...