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Zucchero: “Le mie due anime nel nuovo album”

Zucchero: “Le mie due anime nel nuovo album”

Zucchero: “Le mie due anime nel mio primo album di cover”

Scritto da Gabriele Fazio per www.agi.it

Sono partito pensando a quando suonavo nei club i primi tempi, quando non dovevamo suonare per fare ballare la gente, facevamo Genesis, Pink Floyd, partendo da là fino ai giorni nostri ho buttato giù 500 titoli”. Così Zucchero durante conferenza stampa di presentazione di “Discover”, il primo album di cover nella sua lunga carriera in uscita venerdì 19 novembre.

“Quello che mi ha fatto scegliere sono le mie due anime – spiega ancora – quella che ama la musica americana e quella che ama la melodia italiana”.

La tracklist del disco

La tracklist del disco infatti presenta un affascinante miscela tra classici della cultura statunitense come “The Scientist” dei Coldplay, che ha già anticipato l’uscita dell’album, “Wicked game” di Chris Isaak o “Follow You Follow Me”, rilettura coinvolgente di uno dei primi grandi successi a livello mondiale dei Genesis (anche questa già distribuita), o “Natural Blues”, brano portato al successo da Moby, realizzato da Fornaciari in questa occasione con Mahmood (“Ragazzo dotato con una voce soul”); e altrettanti capolavori del repertorio italiano.

Nell’album troviamo infatti “Fiore di maggio” di Fabio Concato (“Brano un po’ dimenticato, da rivalutare, ha una melodia bellissima”) ma anche “Con te partirò” che, come racconta, Bocelli era molto incerto se cantare o meno.

“Gli dissi: sei matto? Siamo rimasti fino alle 5 ma poi si è convinto”, racconta Zucchero. Nell’album c’è anche “Ho visto Nina volare” che il cantautore confeziona con un duetto virtuale con lo stesso De Andrè (“Devo dare atto a Dori Ghezzi, fu lei che mi suggerì di fare questo brano, disse che c’era qualcosa di me in quel brano. Aveva ragione”).

Un disco di cover bisogna guadagnarselo, perlomeno per risultare credibili, perlomeno in Italia, dove questo genere di prodotti non è mai andato benissimo, fatta eccezione per pochissimi casi.

L’album di cover penso possa far parte di una carriera – dice Zucchero – ci sta dentro una carriera lunga di un artista. È bello, piacevole, cimentarsi nel provare a fare tue canzoni che hai amato, cercando di farlo con rispetto, sperando di non rovinarle. Probabilmente in Italia non c’è questo trend o c’è in forme diverse”.

Lo show live

Zucchero presenterà dal vivo i brani di “Discover” inserendoli nella scaletta dello show previsto dal 25 aprile all’11 maggio 2022 all’Arena di Verona, 14 concerti che sono stati programmati e rimandati già due volte.

 

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(Credit foto in evidenza: ZUMAPRESS.com/AGF)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Nicolò Bagnoli

Nicolò Bagnoli

Nasce nel 1986, nel 2010 ha l'idea di WiP Radio di cui è il direttore, è quasi alto come Berlusconi, davanti ad un microfono può starci ore. Parlando, ovviamente.

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