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Dialoghi sull’uomo 2021: gli Altri Orizzonti di fine settembre

Dialoghi sull’uomo 2021: gli Altri Orizzonti di fine settembre

Dialoghi sull’uomo 2021: gli Altri Orizzonti di fine settembre

Settembre, mese di bilanci e di ripartenze. Quale modo migliore allora di riniziare il tran tran quotidiano se non affilando i nostri strumenti intellettuali magari un po’ usurati e intorpiditi dalla canicola estiva, e dotandoci di chiavi di lettura nuove per interpretare una realtà sempre più complessa e mutevole. Non possiamo allora non includere nel nostro itinerario esistenziale una tappa a uno dei numerosi appuntamenti organizzati nell’ambito dalla rassegna pistoiese Dialoghi sull’uomo, giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione. Il festival di approfondimento culturale dedicato all’antropologia del contemporaneo si svolgerà dal 24 al 26 settembre, tornando nelle piazze di Pistoia dopo un anno di sospensione dovuta alla pandemia.

Il tema

Altri orizzonti: camminare, conoscere, scoprire. Questo il filo rosso che lega in filigrana gli incontri di quest’anno, ma che attraversa anche il particolare momento storico che stiamo vivendo. Il cammino verso nuovi e altri orizzonti, il cammino dei migranti che fuggono dalla povertà e dalla morte, il cammino avventuroso degli esploratori, quello di ricerca di scienziati, di artisti e filosofi. Si tratta sempre di un andare oltre, superare l’orizzonte, dello stesso anelito di trascendenza declinato secondo diverse forme e contesti.

Il programma

Venerdì 24

Ad aprire gli appuntamenti, venerdì 24 alle 17,30 in piazza del Duomo, sarà il giornalista, viaggiatore e scrittore Paolo Rumiz, che terrà una conferenza dal titolo “Le parole e il cammino”. Il secondo incontro della giornata sarà alle 19 al teatro Bolognini con il filosofo e pedagogista Duccio Demetrio sulla “Filosofia del camminare: passeggiare, peregrinare, vagabondare”. L’evento serale – ore 21,15 in piazza del Duomo – vedrà invece protagonisti l’antropologo culturale Marco Aime, il chitarrista e compositore Massimo Germini e l’attrice e filosofa Eleni Molos nello spettacolo musicale “Ogni luogo è un dove”.

Sabato 25

Ad aprire la giornata di sabato 25 lo storico Alessandro Vanoli, che alle 10 al teatro Bolognini parlerà de “La scoperta e il sogno. Come i viaggi e l’immaginazione hanno creato il nostro mondo”. A mezzogiorno in piazza del Duomo dialogo tra l’antropologo culturale Adriano Favole e il filosofo teoretico Maurizio Ferraris attorno al tema “Darsi dei limiti o riconoscerli?”.

Alle 15 si riprendono i lavori in piazza con “Il senso della sfida. Esplorare i propri limiti e paure”, un dialogo tra la giornalista Caterina Soffici e l’alpinista di fama mondiale Nives Meroi. Alle 16,30, al Bolognini, il fisico Antonello Provenzale parlerà dei cambiamenti climatici, mentre alle 18 di nuovo in piazza del Duomo per la consegna del premio internazionale “Dialoghi sull’uomo” a Claudio Magris, tra i massimi intellettuali contemporanei, che terrà poi una conferenza insieme allo scrittore Paolo Di Paolo. Sempre in piazza, alle 21, lo spettacolo con letture dell’attrice e regista Sonia Bergamasco dal titolo “Voci di donne in cammino”.

Domenica 26

L’ultima giornata si aprirà invece alle 10 al teatro Bolognini col filosofo, traduttore e accademico Marco Vannini che farà una conferenza dal titolo “Oltre l’orizzonte dell’anima: il cammino della mistica. Seguirà alle 11,30 in piazza del Duomo l’incontro con lo scrittore Premio Strega 2021 Emanuele Trevi e Marco Aime sui “Viaggi e cammini iniziatici”.

Il teatro Bolognini ospiterà gli altri due appuntamenti del pomeriggio: alle 15 la senatrice a vita e scienziata Elena Cattaneo con “Il metodo della scienza: conoscere il presente, costruire il futuro” e alle 17,30 la sociolinguista specializzata in comunicazione digitale Vera Gheno con “Nuovi orizzonti linguistici per superare i confini”.

La chiusura del festival è affidata a Neri Marcorè che, alle 18:30 in piazza del Duomo, leggerà “Le vie dei canti” di Bruce Chatwin, uno dei grandi romanzieri-viaggiatori degli anni Ottanta del Novecento.

Biglietti

Gli eventi, esclusa la conferenza inaugurale, sono a pagamento. 3 euro per gli incontri, 7 per gli spettacoli. Biglietti e ulteriori informazioni sul sito www.dialoghisulluomo.it.

L’accesso ai maggiori di 12 anni è consentito solo se in possesso di Green pass.

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Simone Gasparoni

Simone Gasparoni

Classe 1995, studio Filosofia all'Università di Pisa. Allievo ortodosso di Socrate, ho sempre pensato che le parole siano roba troppo seria per abusarne (lo so, lo so, detta così sembra una scusa degna del miglior cerchiobottismo, per dirla in gergo giornalistico). Romantico per vocazione, misantropo per induzione. Attualmente, in via di riconciliazione con il genere umano attraverso la musica, l'arte, la cultura. Per ora, sembrano buone vie. Oltre che all'Unipi, potete trovarmi in giro in qualche locale o teatro a strimpellare la tastiera. O, con più probabilità, a casa mia. P.S. Ecco, l'ho già fatta troppo lunga...

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