John Lennon – mellotron, organo Hammond, effetti sonori, voce
Paul McCartney – basso, chitarra, voce
George Harrison – chitarra elettrica, voce
Ringo Starr – batteria, maracas, effetti sonori, voce
Registrazione: 8 settembre 1967
Produttore: George Martin
Fonico: Geoff Emerick
Origine
Flying è unico per due motivi: è il solo pezzo strumentale presente negli album dei Beatles ed è l’unico ad essere stato firmato da tutti e quattro i membri del gruppo.
A dire il vero, nei primi tempi della loro storia, soprattutto nel periodo di Amburgo, i Beatles eseguivano spesso cover di brani esclusivamente strumentali.
Fra questi si citano Apache degli Shadows, e Three Thirty Blues di Duane Eddy.
Non mancano neppure due brani scritti da loro, ma non presenti nei loro album, come Cry for a Shadow (per Tony Sheridan) e 12-Bar Original (originariamente previsto per Rubber Soul).
Di seguito una rara registrazione tratta da Anthology 2.
Flying si sarebbe dovuto chiamare Aerial Tour Instrumental e si tratta di una composizione di carattere blues in 12 battute con voci recitanti della specie di salmi.
Il brano originariamente durava circa 8 minuti con un lungo finale jazz, ma in sede di editing fu ridotto a poco più di due minuti, con un loop finale inventato da Lennon e Starr.
Registrazione
La registrazione inizio l’8 settembre con una serie di sovraincisioni che comprendevano organi utilizzati invertendo la registrazione, tastiere e un trombone suonati da Lennon.
Lennon suona anche la linea melodica con un mellotron, mentre Mc Cartney ed Harrison sonano entrambi la chitarra.
Le voci del coro salmodiante sono di tutti e quattro i Beatles mentre, come detto, la coda finale fu un’idea di John e Ringo poi inserita anche in alcuni fotgrammi del film Magical Mistery Tour.
Live e cover
Del brano ne esiste una extended version non ufficiale.
Da citare le cover dei The Residents e dei The Secret Machines che la reintepretarono per il film Across the Universe.
E infine, finalmente, la versione originale.