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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Recensione “Alla Piccola Me – Lettere dal futuro”, Silvia Palazzotto

Recensione “Alla Piccola Me – Lettere dal futuro”, Silvia Palazzotto

Alla Piccola Me ALLA PICCOLA ME – LETTERE DAL FUTURO

Di Silvia Palazzotto

 

Editore: Self Publishing

Pagine: 26

 

SINOSSI. Ho sempre pensato che se avessi potuto avvertire la piccola me stessa di alcune cose, molto sarebbe cambiato. Ma, alla fine dei conti, forse la vita doveva andare proprio com’è andata. Nonostante tutto, sogno di consegnare questo piccolo malloppo di lettere ad una bimba di otto anni. Alla me stessa di otto anni. Ho tante cose da dirle, affinché io possa andare avanti e voltare pagina. Quindi, cara Silvia di otto anni, preparati per questo breve viaggio. E ogni lettore che abbia vissuto, forse leggendo queste pagine, potrà trovare una compagnia in questo assurdo viaggio che è la vita.

 

RECENSIONE.

Posso rivelarti un segreto sconvolgente? Sarà bello anche soffrire.

26 pagine, poche ma buone. Silvia Palazzotto con questo breve racconto, ci accompagna in un viaggio particolare; Scrive a sé stessa, alla bambina di otto anni che è stata, la avverte di tutto quello che accadrà nella sua vita. Forse è una cosa troppo personale per immedesimarsi? Assolutamente no, anzi, è proprio il bello di questo racconto: Potresti sostituire il tuo nome a quello di Silvia e il tutto assume una prospettiva molto intima.

Vorrei dirti che si cresce davvero, alla fine. Non si trattava di una fiaba per spaventare i bambini, quando ti dicevano che da grande avresti capito.
Da grande, poi, capisci davvero.

Come dico spesso (chi mi conosce lo sa), le parole hanno un peso. In questo breve testo, troviamo una scrittura fluida, delicata, accurata; Tutte le parole trovano il suo posto, come un balsamo per l’anima. E’ un testo dolce, semplice, ma dal significato grande, enorme oserei dire, proprio come quando i bambini, con la loro semplicità, ci trasmettono una morale immensa.

Imparerai anche a stare da sola. Se ti sembra triste, sappi che non lo è affatto. Anzi, bambina mia, questa è la cosa migliore che tu possa imparare, imparare a stare sola e sentirti felice così, a non aver bisogno di alcuna compagnia. E sai perché questo è tanto importante? Perché una volta che avrai imparato a crearti uno spaziose stare bene con te stessa, ogni compagnia che sceglierai non sarà casuale, non sarà un bisogno da soddisfare, ma sarà un vero e autentico piacere.

Alla piccola Me affronta con una semplicità disarmante, temi molto importanti per ognuno di noi: l’autostima, l’amore, la vita, il dolore, la perdita dei nostri cari. Un titolo che ho letto con passione e che mi ha rubato lacrime di commozione. Un libro che è diretto al nostro bambino interiore e che leggerei sicuramente anche a mia figlia (in un futuro, forse, chi lo sa).

La cosa più importante, dopo tutte queste parole, è che la vita non può essere definita. La vita può solo essere vissuta, gustata come una portata di alta cucina.

Scrivi al tuo bambino interiore, ogni tanto. Prenditene cura.
Magari, inizia con questo libricino: può aiutarti.

 

 

Ringrazio con tutto il cuore l’autrice,
Silvia Palazzotto
per avermi inviato questo suo pezzo di cuore
(perché so che per lei è così)
e per la dedica che mi ha lasciato insieme al file ebook:

Ad un’appassionata divoratrice di libri,
Che la tua gentilezza ti porti lontano,
Che la passione ti inebri ogni mattino,
Che i libri ti allunghino la vita,
Perché pagina dopo pagina, tu possa trovare mille te stesse e sentirti completa.

Non poteva essere più “giusta” di così.

Grazie. 

 

Buona lettura a tutti!

Rachele.

 

 

 

CONTATTI:   

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Rachele Bini

Rachele, 31 anni. Una, Nessuna, centomila. Copywriter e amante della comunicazione, la scrittura è il suo pane quotidiano. Ha gestito un Ufficio Stampa per una piccola Casa Editrice Indipendente. Aspirante Giornalista, scrive per "Il Tirreno".

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