Nelle sue mille varianti, qual è uno dei punti centrali che possono identificare l’antico regime più di altri? E perché proprio la Legge? Scopriamolo subito!
Bibliografia, Sitografia e Fonti:
- Un buon manuale di storia moderna, meglio se universitario, dato che questo aspetto nella manualistica delle superiori emerge poco (Vai poi a capire perchè). Io ho utilizzato “Storia Moderna e Contemporanea – Dalla Peste nera alla guerra dei Trent’anni” di A. Prosperi, 2000, Einaudi, Torino e “Storia Moderna e Contemporanea – Dalla Rivoluzione inglese alla Rivoluzione Francese” di A. Prosperi e P. Viola, 2000, Einaudi, Torino;
- “L’Antico Regime e la Rivoluzione” di Alexis de Tocqueville (Pubblicato fra il 1854 ed il 1856, disponibile in edizione moderna pubblicato da BUR, 1996 a cura di Giorgio Candeloro. Il Testo si concentra sulla Francia, e su come nell’Antico Regime si siano prodotte le condizioni per l’esito rivoluzionario.
- “Sorvegliare e Punire” di Michel Focault, disponibile in vari editori. Non propriamente un testo sull’Antico Regime in sé, mostra bene come si sia passati dalle pene di supplizio pubblico caratterizzanti l’antico regime alla nascita del carcere come istituzione dedicata alla rettifica del crimine.
A cura di Alessio Staccioli