Perché scattare ancora in bianco e nero, quando, nel 2019 tutte le macchine riescono a scattare a colori?

Apparentemente è una domanda banale alla quale rispondere, ma, se analizzata attentamente, una foto in bianco e nero, riesce a trasmettere un qualcosa che con le foto a colori non è possibile fare.

Si tratta di un’armonia di linee e forme che riescono a costruire qualcosa, che i colori andrebbero solo a distruggere. Infatti, le foto in bianco e nero, appartengono a quella fascia di foto considerate particolarmente belle, proprio perché non hanno bisogno del colore per riuscire a trasmettere particolari emozioni.

Tutte le foto possono essere fatte in bianco e nero?

No, come già accennato, non tutte le foto si prestano ad essere prodotte in bianco e nero. Ad esempio la foto di un fiore particolare, con sfumature di colori diversi, trasposta in bianco e nero, probabilmente otterrebbe un effetto molto piatto e non trasmetterebbe più quello che è nella realtà. Questo accade perché nella nostra foto, il colore è dominante e non le forme, di conseguenza, andando ad evidenziarne le forme, la foto perde di significato.

Sensazione di malinconia. Il bianco e nero, nelle foto di reportage, spesso viene utilizzato per rendere le scene più malinconiche, evidenziando il nero come dominante e aumentando il contrasto della foto.

Non solo il soggetto ha importanza in una foto in bianco e nero, anche le ombre assumono un ruolo fondamentale nella composizione di immagini in bianco e nero. Così facendo si incrementa la tridimensionalità della foto, svelando siluette nette e, grazie alle varie tonalità di grigio, è distinguibile la profondità di campo molto meglio che nelle foto a colori.

Tutti vantaggi e pochi svantaggi quindi per le nostre foto in bianco e nero, ma il rischio è proprio quello di far perdere quelle sensazioni trasmesse dai colori che ci circondano.

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