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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Troppo Too Good to Go! 🎉

Troppo Too Good to Go! 🎉

Oggi parliamo dell’App: Too Good To Go!

La conoscete?

Arrivata in Italia da pochissimi mesi per me è una novità, mentre chi viaggia spesso per periodi lunghi in lungo e largo, potrà dire che è già roba vecchia.

Ma torniamo a noi, entusiasti di natura. Di cosa si parla e in cosa consiste?

L’app too good to go, è un applicazione che già in molte nazioni si propone un obiettivo piccolino. Quello di eliminare lo spreco alimentare nel mondo. Sembra una cosa da sboroni ma in realtà per ora funziona ed io, come tutti coloro che l’hanno provata, posso dire che è fighissima!

Tutti possono scaricare la app sui loro smartphone o iPhone, anche voi (fatelo ora). Una volta scaricata si potranno visualizzare tutti gli esercizi commerciali che hanno a che fare con il cibo nella nostra zona (dalla bottega al panificio, dall’Hotel al NaturaSì ecc).

Come eliminiamo lo spreco alimentare tramite l’app? E’ semplicissimo, proprio come just eat, associando la propria carta, si potrà effettuare un pagamento per acquistare una box! Cosa contiene questa box? Qui arriva il bello, le box contengono gli alimenti residui della giornata che normalmente andrebbero buttati via (a meno che i commercianti non abbiano accordi con Associazioni come Banco alimentare ecc. – ma di questo parlerò dopo). Il che vuol dire che non potete ordinare menu precisi, ma ad esempio potreste portarvi via a soli 3 euro un vassoio di pasticcini di quella pasticceria famosa a Milano, o – nel mio caso – fare un brunch con quintali di cibo residuo della colazione dell’ora prima dell’Hotel Best Western sito davanti alla tomba di Giulietta, per soli 4.99 €.

Quando si prenota una box sulla app (nel caso in cui si vada a ritirare in negozio) si può decidere di portare la propria bustina o i propri contenitori oppure pagare qualche spicciolo in più per prenderli al momento della consegna. Nel caso decidiate di fare da voi, mi raccomando, portate tanti contenitori e più di una bustina perché non potete sapere quanto residuo vi toccherà, e nella maggior parte dei casi è abbondante! In molte città anche NaturaSì mette le proprie box sulla app, e si può ricevere una spesa del valore di 15 euro a soli 5 euro!
So che è possibile farsi portare la propria box a domicilio, ma non ho mai sperimentato questa opzione in Italia!

Così Too Good to Go mi è piaciuta un sacco anche sui loro profili IG…
Oltre a potermi accaparrare i Macarons di Flego a pochi euro voglio fare i complimenti a tutti per la grafica e la strategia di comunicazione, oltre che alla mission! Finalmente un’azione concreta che può aiutare tutti!

Arriviamo al riassunto:

PRO: 

  • si aiuta ad eliminare lo spreco alimentare
  • si mangia da Dio, roba che difficilmente ci concederemmo
  • i  prezzi sono bassissimi
  • è un’esperienza che coinvolge commercianti (che nel mio caso sono stati disponibilissimi) e clienti (noi) in un obiettivo comune

CONTRO:

  • non si può scegliere cosa si vuole di preciso
  • non si può scegliere l’orario, l’orario è indicato sulla box al momento dell’acquisto
  • come just eat, non tutti i paesi hanno molte attività coinvolte (per rosignano per favore fatevi sentire è una cosa bella e so che molte realtà potrebbero usufruirne)
  • E’ vero non sarebbe meglio dare tutto a chi non può pagare senza commercializzare? Purtroppo non molti sanno che le leggi italiane sul cibo residuo sono in continua evoluzione e non sempre agevolano il processo. Senza togliere il problema della deperibilità. Inoltre esistono già molte associazioni come quella citata prima, che hanno rapporti con attività commerciali e aziende. Ma non tutte le attività commerciali possono usufruirne. Esempio: 50 macarons da mangiare entro 2 giorni magari fanno felici 5 nuclei familiari ma non sfamano una mensa.
    PS: ultima cosa…ormai i poveri siamo noi, che guadagnamo 1.200 euro e dobbiamo pagare l’affitto, la benzina, l’asilo e gli alimenti per i nostri bambini. Povero è il tuo vicino, tuo fratello o l’addestratore del tuo cane. Solo che noi alla mensa dei poveri non ci andiamo, ma magari in pasticceria c’entriamo più volentieri e sapere che si può fare anche del bene ci fa sorridere il cuore 😎

Provatela anche voi e insistete se nella vostra città non c’è!

Sta iniziando una rivoluzione e anche noi possiamo farne parte grazie ad un’App ❤️

A presto

LeTy – GaGa

 

 

 

 

 

 

 

Letizia Vallini

Letizia Vallini

Alla soglia dei 30 anni sono tantissime le cose che ha da raccontare. Nativa di Rosignano e di adozione Veronese, nel suo cuore e nella sua mente sogna da un po' gli States. Per cercare di non perdere tutto ciò che le accade, cerca di parlarne: attraverso la radio, la scrittura, l'arte, attraverso il suo lavoro - si occupa di web marketing e community management, colora la sua vita di tinte brillanti. Anche se si sente grata davvero solo quando si accorge di riuscire a colorare un momento della vita degli altri, che sia un secondo, un giorno o il tempo che ci vuole :) .

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