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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

L’arte nascosta di Randomguy

L’arte nascosta di Randomguy

Lucca è una città colma di arte: le mura, le numerosissime chiese in stile romanico, le torri, l’anfiteatro, i musei ecc.
Molti pittori poi amano immortalare sulle loro tele i giardini di Palazzo Pfanner o magari un dettaglio della facciata di San Michele.
Da un po’ di tempo però in città si è iniziato a parlare di un artista decisamente fuori dal comune, un artista anonimo, nessuno sa chi è, ma i suoi disegni sono sparsi per tutta Lucca ed il suo stile è inconfondibile! Il nome con cui si fa chiamare è Randomguy ed è uno street artist. Cosa lo differenzia dagli altri? Semplice: il suo modo creativo di fare arte è in grado di raggiungere subito lo spettatore!

Che messaggi vuoi trasmettere con i tuoi disegni? Cerco sempre di dare dei messaggi chiari e diretti con i miei lavori senza nascondere dietro le cose, perché penso che l’arte di strada debba essere immediata per chi passa e vede un lavoro”- risponde l’artista.

I suoi lavori prendono ispirazione da Banksy, Shepard Fairey, Blek Le Rat e Picasso, i suoi soggetti sono di impatto, ironici, sinceri e chiaramente riconoscibili. Non sempre però sono apprezzati! Il mondo dell’arte di strada è un mondo diverso da quello dell’arte da mostra; relativamente alla mia domanda: cosa pensi di chi cancella o rovina i tuoi disegni? – R. risponde: penso che quando realizzi un lavoro su un muro o in uno spazio pubblico quel lavoro diventa di tutti, tutti possono interpretarlo come vogliono e di conseguenza possono fare quello che vogliono, è il bello della street art, in altri paesi i lavori vengono modificati, abbelliti con altri accanto, qui invece la maggior parte dei miei vengono rovinati e strappati però non me la prendo, l’invidia è una brutta bestia.

Oltre che ai particolari temi affrontati anche il suo modo di creare un’opera d’arte è altrettanto estroso: non è come dipingere su una tela o scolpire del marmo, l’artista ammette infatti che non è molto bravo a disegnare, ma dietro ai suoi lavori ci sono molte, molte bozze di schizzi e stencil. Deve cercare di immaginare il tutto finito nella sua mente prima di procedere: la fase di preparazione è lunga ma quella di realizzazione deve essere rapida ovviamente!

Lucca come ho già detto è una città culturalmente ricca da tanti punti di vista ma forse è rimasta ad un modello un po’ antiquato di fare e mostrare l’arte. L’intento di Randomguy è stato quello di sconvolgere le cose iniziando a dare un po’ di colore; colore ad una città che tutto fa pensare che sappia conoscere assai bene! Ammette infatti che i posti che sceglie non sono quasi mai casuali ed anzi, sono indispensabili per completare il significato dell’opera.

 

Concludiamo la nostra chiacchierata in chat (tiene molto al suo anonimato) con una domanda sul futuro: vorrai portare la tua arte anche fuori da Lucca? Lo street artist risponde affermando: le idee sono tante e piano piano mi piacerebbe andare anche fuori.

Una mente così brillante sarebbe un peccato che restasse solamente all’interno della nostra cara cittadina ma allo stesso tempo spero che Lucca posso rimanere la sua casa, il suo punto di riferimento principale.
Lo stupore nel passeggiare fra le viuzze della città e trovare uno dei suoi lavori è qualcosa che riuscirà sempre a sorprendermi.
…Ed è bene che tutti al più presto lo catturino in una foto perché non si può mai sapere che destino avrà un’opera di uno street artist!!!

Paola Palazzetti

Paola Palazzetti

Paola nasce a Lucca nel 1995. È un'inguaribile romantica, una chiacchierona ed una persona molto solare. Per lei la famiglia, gli amici ed i suoi animali sono la cosa più importante. Adora le serie tv, la musica ed il cinema ma soprattutto è una fashion e beauty addicted. Difetti? È una ritardataria cronica.

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