ON AIR


Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

DAVE HOLLAND:IL PRESCELTO DA MILES DAVIS.

DAVE HOLLAND:IL PRESCELTO DA MILES DAVIS.

DAVE HOLLAND

 

 

DAVE HOLLAND       BASSO  1946

 

 

 

 

 

DAVE HOLLAND sicuramente merita il podio come miglior bassista inglese .

Bassista autodidatta,dall’animo virtuoso e senza limite,al punto da non farsi condizionare dal suo amato jazz e appartenere a vari gruppi pop .

L’anno della svolta e’ il 1968 ,stava suonando al Ronnie Scott’s quando il grande Miles Davis dopo averlo ascoltato gli offrì un contratto nella sua band portandolo in America e facendolo diventare una Star.

 

 

(Ronnie Scott, che lo fondò il famosissimo Ronnie Scott’s, insieme con Peter King, negli anni 50 fu dichiarato Cavaliere dell’Ordine Britannico per i servigi resi alla musica. Qui sono venuti e continuano a suonare i più grandi musicisti di jazz e di altri generi musicali basti ricordare Tubby Hayes, Chris McGregor, Jack Bruce , Eric Burdon, Jimi Hendrix, Eric Burdon, Courtney Pine, Django Bates, Gerard Presencer,Mark Knopfler, Tom Waits, Sadee così via)

 

 

dave holland

 

 

 

 

 

 

Dave Holland solo
Bassista e compositore,dotato di un’intelligenza musicale sopraffina, ha regalato il suo talento a molti progetti,spaziando dal free jazz,all’acid
al bebop per arrivare a creare fluidamente da solista esecuzioni fantastiche al basso e violoncello.

Le sue composizioni intrise di swing,che osavano tempi asimmetrici perfetti, come solo pochi al mondo sapevano fare, creavano un senso di bilanciamento genuino ed allo stesso tempo avventuroso.

Nel 1980 Holland lasciò Rivers,per formare una serie di quartetti e quintetti e per lavorare come sideman di Herbie Hancock ed altri.

 

 

 

Martina Salsedo

Martina Salsedo

Musicista e cantautrice, da oltre vent'anni nel mondo e nella musica Blues Rock con i suoi Black Tunes. Martina è stata direttrice di Livorno TV e adesso di Officina di Arte e Musica e Livorno Porto Musicale, dove si occupa di dare spazio a chi ha talento ma non possibilità di espressione e crescita nel propio paese.

Articoli Correlati

Commenti