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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Qualche consiglio per il 25 dicembre, cioè Natale

Qualche consiglio per il 25 dicembre, cioè Natale

Allora: fra due giorni, esattamente il 25 dicembre, è Natale.

Sì, lo so, immagino fosse già di pubblico dominio, però è bene specificare.

Come ci si prepara a quest’Evento?

È vero che manca poco e forse ormai è tardi per dare consigli, però ora se non la smettete di menarmela per ogni cosa che scrivo mi arrabbio.

Patti chiari? Bene.

Insomma, stavo scrivendo che fra due giorni è Natale e nel mio piccolo vorrei darvi qualche consiglio per prepararvi bene alla Festa, sia per quanto riguarda i regali sia per quanto riguarda proprio lo svolgimento del pranzo eccetera.

Non so quanti consigli saranno, forse dieci, forse tre, forse uno, boh.

Cominciamo.

Avete finito di comprare i regali? Male. La bellezza del Natale sta anche nel comprare venti (numero a caso) doni in due-tre giorni. Correre per negozi, avere l’ansia (positiva) del cosapossoregalareachi a me piace assai. Quindi, se non li avete ancora finiti di prendere, siate tranquilli. Siete in buonissima compagnia.

Poi.

Mi raccomando l’eleganza il 25. Non importa la cravatta, ma un bel maglione e/o una giacca sicuramente eh. Sì, è vero che Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi, ma vuoi mettere la gioia di essere il più elegante della famiglia, quello con più stile, a cui magari la Nonna ti dà dei soldi in più proprio per premiarti di questo? Fatelo. Naturalmente è rivolto anche alle femmine. Non ci capisco molto di moda femminile, quindi fate cosa volete, ma mi raccomando lo stile e l’eleganza.

Andiamo avanti.

Non strafogatevi di antipasti. Il pranzo teoricamente comincia intorno alle 15 (se va bene) e prima ci sono 19419410 stuzzichini e simili, però se non volete perdere conoscenza dopo pranzo tenetevi leggeri. Sappiate che i Poteri Forti dei digestivi ci marciano su queste cose, volete darla vinta al signor Citrosodina? Via…

Come regolarci a tavola?

Semplice: ridere ad ogni barzelletta e/o battuta che dicono senza far capire che la risata è finta, rispondere con un “vediamo” a tutte le domande da interrogatorio del tipo “La laurea? La fidanzata? Il fidanzato? il Matrimonio? Il lavoro?” (ad libitum) oppure diventare protagonisti in prima persona facendo domande inopportune agli altri commensali, del tipo “Zia, ma sbaglio o l’altro giorno ti ho visto pomiciare all’angolo della strada con X?”. Le matte risate!!!

Ultimi ma non ultimi, i regali: fate i regali a tutti, ma a tutti, siate generosi, tanto basta il pensiero, ed anche se vi regalano cose ORRENDE sparate il sorriso alla Berlusconi e ringraziate sempre, stupendovi del dono e dicendo per ogni cosa che “mi serviva tantissimo”.

E poi boh, credo basti così.

Sono cinque consigli.

Gratis.

Ma cosa volete di più?

Buon Natale a tutti voi e felice 2019!!!!!

 

P.S.: ah, per l’ultimo dell’anno non ho molti consigli, ne ho solo uno, ovvero verso la mezzanotte guardare le trasmissioni delle vostre tv locali con le feste nei dancing della zona. Sono IMPERDIBILI.

Nicolò Bagnoli

Nicolò Bagnoli

Nasce nel 1986, nel 2010 ha l'idea di WiP Radio di cui è il direttore, è quasi alto come Berlusconi, davanti ad un microfono può starci ore. Parlando, ovviamente.

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