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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Alla scoperta di MaMa Lab

Alla scoperta di MaMa Lab

Andiamo alla scoperta di “MaMa Lab”, protagoniste dell’aperitivo “Handmade” di domani alle 19 al Caffè Chiarugi di Rosignano Marittimo. Che cos’è “MaMa Lab”? Innanzitutto un’amicizia di trent’anni che si concretizza, i nomi delle ideatrici che si fondono in uno da quattro lettere: MaMa, ovvero Martina Morelli e Martina Berna. Le abbiamo intervistate.

Com’è nata l’idea per quest’attività?

L’idea di creare qualcosa ce la portiamo dietro da tantissimo tempo, siamo amiche da più di vent’anni, ci siamo sempre chieste cosa avremmo voluto fare da grandi e sempre ci siamo risposte che sarebbe stato bello fare qualcosa che unisse la nostra amicizia alle nostre passioni. Siamo due ragazze di 31 anni, appassionate di moda, una modellista laureata, sarta impeccabile, una invece nel mondo del commercio da almeno dodici anni, appassionata di moda casual a cui piace azzardare, cambiare e cercare sempre qualcosa di strano e originale. Abbiamo fatto di queste due personalità diverse un’idea, dandole il nome delle nostre iniziali MaMa, per sentirla ancora più nostra.

Come sta andando?

Il nostro progetto attualmente sta riscuotendo abbastanza successo, sia localmente sia in luoghi più lontani. Essendo “hobbiste” cerchiamo di diffondere i nostri prodotti tramite i Social ma non mancano le collaborazioni con negozi, influencer e come nel caso del “Caffè Chiarugi” con attività che offrono i loro spazi per creare momenti di condivisione.
Quindi per ora ci riteniamo soddisfatte delle risposte che stiamo avendo; poi si sa, i primi passi sono sempre i più difficili da compiere, ma noi teniamo duro perché crediamo in quello che facciamo.

Il team di lavoro da chi è composto?

Il team pensiamo che sia perfettamente equilibrato, siamo Martina & Martina (lo stesso none fa sempre un certo effetto 😁), da sempre molto amiche e appassionate di moda, una è la mano creativa, colei che realizza manualmente i prodotti, taglia cuce e assembla, l’altra ha una predisposizione naturale per le pubbliche relazioni, colei che interagisce con le clienti e si occupa del Marketing.
Siamo molto affiatate e l’idea finale nasce sempre dal confronto delle nostre intuizioni, che producono sempre qualcosa di positivo.

“Lab” nel nome sta per “La bellezza”. Nella società di oggi, secondo voi, la bellezza come viene considerata, trattata?

“Lab” in realtà ha un doppio significato: in primis come bellezza intesa nel senso romantico del termine, riferita alla nostra amicizia ventennale ed al bene che ci unisce che ci ha portato fin qua; il secondo significato indica il “laboratorio”, in quanto non dimentichiamoci che i nostri prodotti sono realizzati a mano, in modo artigianale ed anche la ricerca dei materiali è fatta proprio in questo modo, cercando anche di “riciclare” per creare cose nuove. La maggior parte dei nostri prodotti infatti sono unici ed irripetibili.
La bellezza oggi è considerata in maniera totalmente superficiale, si guarda più al contenitore che al contenuto, in “MaMa Lab” credo invece che si possa percepire l’equilibrio che c’è tra la bellezza estetica e quella emotiva.

Progetti per il futuro?

Indubbiamente il nostro obiettivo è quello di crescere e magari diventare una vera e propria azienda, però crediamo che l’importante sia il presente, fare ciò che ci piace ogni giorno e farlo con passione sicuramente porta a dei risultati! Quindi lavoriamo bene oggi e il domani ci verrà incontro!

 

Complimenti ragazze, ed in bocca al lupo!

mama lab

 

Nicolò Bagnoli

Nicolò Bagnoli

Nasce nel 1986, nel 2010 ha l'idea di WiP Radio di cui è il direttore, è quasi alto come Berlusconi, davanti ad un microfono può starci ore. Parlando, ovviamente.

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