ON AIR


Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

HSE24

HSE24

Se vi chiedessi di HSE24, sapreste rispondere? Spero di sì. Non è una formula chimica e nemmeno un rapper della nuova generazione: è il nome di uno dei canali televisivi più belli della storia.

In principio era Telemarket: canale interamente dedicato a televendite di quadri, per lo più di artisti semisconosciuti, ventiquattro ore no stop. I conduttori si alternavano, il migliore era Francesco Boni: erre moscia, sembrava un aristocratico che ci deliziava della sua esperienza; Corrado Guzzanti ne fece una straordinaria parodia a “L’Ottavo Nano” (Rai2, 2001).

Poi vennero MediaShopping, QVC… ma niente al livello di HSE24. Per carità, è un mio parere eh, ma sono abbastanza convinto di quel che scrivo.

Tutto nasce un paio di mesi fa. Ero a casa di mia Nonna, esattamente nella sua cucina (se siete maniaci dei dettagli) e mentre si chiacchierava ad un certo punto inizio a fare zapping in tv. Basta con “La Vita in Diretta”, “Pomeriggio Cinque”, la mia attenzione era per i canali semisconosciuti, quelli tipo “TeleCapri”, “SienaTv”, “Casa lotto tv” eccetera eccetera. Capito per caso sul canale 37. Vi ricordate di Jill Cooper? Ma sì, l’americana che quindici anni fa andava in onda su Mediashopping con il suo programma di fitness e mi metteva ansia perché mi sembrava che se non facevi ginnastica con lei ti veniva a picchiare. Fra l’altro la vidi anche dal vivo allo SMAU a Milano nel 2004 (mentre qualcuno mi buttò del dentifricio sullo zaino, uno dei misteri italiani irrisolti) e volevo irrompere in diretta a dirle che mi metteva ansia.

Bene, l’amica Jill era su HSE24 a sponsorizzare una sua produzione, perché l’amica Jill nel frattempo ha fatto giustamente i soldi ed ora oltre ad incutere la voglia di fare ginnastica crea magliette. Ma mica magliette tanto per, ci mancherebbe: in quel pomeriggio Jill sponsorizzava la MAGLIA MODELLANTE, che “abbina cristalli minerali bio-ceramici a microcapsule con principi attivi che contribuiscono a migliorare l’aspetto degli inestetismi della pelle, azione specifica su zone delicate come braccia , decollete e addome”Capito la figata? Cioè, modellante!!!

Ok.

Praticamente c’era Jill che con il suo entusiasmo contagioso raccontava di quanto la maglietta fosse rivoluzionaria ed innovativa; insieme a lei una conduttrice che faceva fatica a contenere Jill e nelle poche possibilità di parola elogiava il prodotto. Come se non bastasse ecco la modella: una modella non proprio giovanissima, di quelle che a quest’ora volevano essere state testimonial di Armani ed invece, purtroppo per loro, sono finite lì che per carità, schifo non fa, però dalla faccia non c’era tanta convinzione, casomai adattabilità. L’anziana (si scherza eh) modella veniva inquadrata nove volte su dieci solo dal collo in giù mentre si strusciava e si agitava per far capire quanto fosse modellante la maglietta, che però in quel modo secondo me la rovinava e poi doveva essere subito stirata, almeno, quando lo faccio io sulle mie magliette poi finisce sempre così.

Sono stato almeno dieci minuti a guardare tale spettacolo: come facevo a cambiare canale?

Ahimè cause di forza maggiore hanno sancito l’abbandono del televisore, e non ho mai saputo come sia andata a finire. Se la modella ha strappato la maglietta, se la co-conduttrice si è ribellata, se Jill ha perso la voce. Boh.

Colto quindi da estrema curiosità e notevole interesse dopo qualche giorno sono tornato sul canale e bam! RIECCOLE!!!! Jill, la co-conduttrice, la stessa modella. Sembrava una replica ma in realtà erano in diretta, anche perché la maglietta era di colore diverso. Per il resto era tutto identico. Fra l’altro mi veniva da ridere perché dicevano “chiamate!!! chiamate!!!!” e non chiamava nessuno. Volevo farlo io, ma a me le attese telefoniche fanno venire l’orticaria quindi ciao, sarà per un’altra volta.

Ma da quel momento, non c’è volta che non metta su HSE24. Perché se lo meritano: sono bravi, determinati, tenaci, entusiasti. Sembra che abbiano scoperto la penicillina. Impazzisco anche per le modelle, che meritano di spiccare il volo e finire su passerelle tipo Armani, Valentino, eccetera.

E’ vero, da piccolo guardavo Vanna Marchi, sua figlia ed il “mago” Do Nascimento, ma poi si sa la fine che hanno fatto.

Prima ancora guardavo Riccardo Corredi (“alto basso magro grasso brutto bello, Riccaaaaardo, Riccaaaaardo”) che vidi anche di persona a Viareggio e mi emozionai.

E vogliamo dimenticarci di Sergio Baracco, quello anch’esso con la erre moscia che vendeva i gioielli, che i Fichi D’India imitarono e che tirò una torta in faccia ad Antonio Lubrano?

Sono un affezionato del genere. Per questo vi invito caldamente ad innamorarvi anche voi di HSE24, canale 37.

Perché le emozioni belle vanno vissute fino in fondo.

 

P.S.: e comunque Jill Cooper mi mette ancora paura.

Nicolò Bagnoli

Nicolò Bagnoli

Nasce nel 1986, nel 2010 ha l'idea di WiP Radio di cui è il direttore, è quasi alto come Berlusconi, davanti ad un microfono può starci ore. Parlando, ovviamente.

Articoli Correlati

Commenti