Benvenuti nel deserto del Liwa,
Benvenuti su street view!
Mia nonna mi dice sempre: “se i morti resuscitassero oggi, vorrebbero morire una seconda volta!”
Scusate se inizio il post con questo aneddoto decisamente macabro, ma nella saggia ignoranza di nonna si nasconde una sacrosanta verità e cioè che oggi con l’ausilio delle tecnologie possiamo fare cose certamente impensabili fino a pochi secoli o decenni fa.
Certamente il capolavoro “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne non avrebbe riscontrato poi chissà quale successo nell’epoca di Google Street View; men che meno dopo l’ultimissima colossale impresa di mappare il deserto del Liwa con Street View in groppa a un cammello, consentendo così a tutti di esplorare il deserto davanti al pc nella propria stanza, magari climatizzata. Personalmente invito i lettori a ringraziare il dromedario per la passeggiata in mezzo al deserto!
Viaggiare suscita nel cuore e nella mente un certo fascino carico di romanticismo a cui è difficile sottrarsi, specialmente se la destinazione è il deserto.
Street View non vuole in alcun modo soppiantare la magia del viaggio ma altresì offrire la possibilità a tutti di vestire i panni di Indiana Jones benché casalingo in pantofole, seduto al pc con un tè e forse leggermente fuori forma non incarni esattamente l’idea del maschio esploratore sexy a cui le donne non resistono.
Uomini, ahimè street view ci ruba virilità!
Amici, niente panico! Ascoltate la puntata e poi, ma solo poi, prenotate un volo per la vostra donna. Alla prossima!
LA MUSICA CHE CI HA TENUTO COMPAGNIA IN QUESTA PUNTATA:
1) “Loi-Na” dei Melting*Potes Projekt
2) “Hunger for life” dei The Nuri
3) “Reality circus” dei The Nuri
4) “Slash” dei Other Noises
5) “Burn Away” dei Other Noises
6) “End of the world” dei Other Noises
7) “Lie” dei Other Noises
8) “All I can think of is you” di Julia Haltigan
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