Buongiorno cari lettori,

Ultimamente ho pensato spesso se le decisioni che ho preso fino ad oggi sono state più o meno giuste. Quella che mi da più da pensare è la scelta che ho fatto 5 anni fa di cambiare stile di vita e trasferirmi dalla città alla campagna.

Un città più o meno grossa che sia è sempre una città. Piena di vita e frenesia. Servizi di ogni genere, possibilità di scelta e piena di stimoli. La mia città è Livorno. Si affaccia sul mare e nonostante da molti non venga considerata una vera e propria perla della toscana, per me è bellissima.
Ho passato tutta la mia vita in questa città e l’ho potuta apprezzare al meglio. A volte mi stava stretta e pensavo non valesse abbastanza rispetto alle altre importanti città toscane. Però mi sono resa conto che è piena di storia e posti da visitare. Quando vengono dei miei amici da fuori regione penso sempre “oddio e adesso dove li porto, cosa gli dico, cosa gli faccio vedere?”. Poi mi rendo conto a mano a mano che giriamo che è pieno di posti caratteristici ed è veramente accogliente.

Nonostante tutto adesso vivo in campagna a circa 50 km dalla mia città. La raggiungo qualche giorno alla settimana ma ormai i suoi ritmi frenetici e la sua “rumorosità” va molto in contrasto con lo stile di vita di campagna che ho acquisito. Eh sì! All’inizio avevo difficoltà persino ad addormentarmi perché la campagna è davvero di un silenzio assordante! Ero abituata ai vari rumori cittadini quali sirene di ambulanze, rumori di motorini, persone che chiacchierano sul marciapiede… a tutte le ore!

Vivere in campagna ha i suoi pregi: vivere in mezzo alla natura, sentirsi liberi, respirare aria pulita e sfruttare tutto questo silenzio e calma intorno a te. Non per nulla, nei fine settimana, ci sono tantissime persone che dalla città scelgono di trascorrere dei giorni lontano dalle città. Rigenerarsi… perché per quanto uno possa amare la città, talvolta abbiamo bisogno di godersi la natura che solo la campagna  può donarti.

Qui i ritmi sono diversi. C’è molta più genuinità nei comportamenti della gente e più voglia di conoscerti come persona. Non sei un numero. In campagna uno ha la possibilità di poter entrare in contatto con se stesso e rendersi conto di aspetti diversi della propria personalità. Il traffico è perlopiù inesistente e si può dare rilevanza alle cose veramente importanti.
Non è facile come cambio di vita e non tutti sarebbero disposti a farlo. La determinazione e le giuste motivazioni rendono questi cambiamenti più facili.
Per me non è stato così difficile solo perché qui in campagna ci passavo tutti i fine settimana quando da piccola venivo a trovare mia nonna con i miei genitori. Sapevo di cosa si trattava. Una vita quasi del tutto isolata, per come l’ha vissuta mia nonna. Ma ho sempre potuto notare che non le è mai mancato nulla e le è sempre andato bene così. Cambiare posto dove vivere non si limita solo alla questione logistica e ai pro e i contro del luogo stesso. All’inizio pensavo di perdere gran parte dei miei amici “cittadini” e avevo paura, visto il mio carattere introverso, di non avere la capacità di fare nuove amicizie. Il vuoto dentro e fuori di me si stava amplificando. Poi mi è stato fatto notare che le vere amicizie non scompaiono perché ti sei trasferita a qualche chilometro e ben presto ho potuto conoscere e fare amicizie anche con ragazzi e ragazze veramente interessanti anche qui dove abito. Questa cosa mi fa sentire molto ricca. Ho ancora tutto il mio passato vicino a me e il mio futuro sembra poter arricchirsi con tutte queste nuove conoscenze che ho potuto fare.
                                                

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