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Preparativi di viaggio: quell’insana passione per “la lista”

Pasta fresca, un week-end di tradizione

Pasta fresca, un week-end di tradizione

Ebbene sì. Questo fine settimana niente torte. O meglio… in realtà ho fatto anche quella, ma ho deciso di tenermela per la prossima volta. Questo martedì voglio parlare di Pasta fresca all’uovo. Ammetto di essere attratta da tutte le preparazioni che prevedono un impasto, amo l’idea di creare un qualcosa partendo da zero o quasi. E così questa volta ho provato a sperimentare la mia ricetta della pasta fresca. Dico mia perché ben sappiamo che esistono un sacco di ricette con più o meno uova, con diversi tipi di farina e l’uso sì o no dell’acqua nell’impasto. Nel cassetto avevo un sacchetto di semola di grano, in frigo qualche uovo e quindi ho mixato questi due elementi per creare delle tagliatelle un po’ più sottili che si sposassero bene con un sugo leggero e primaverile.

20160305_104817LA MIA PASTA FRESCA DI SEMOLA per 2 persone (abbondanti)

  • 250 gr di farina di semola
  • 2 uova
  • acqua naturale q.b.
  • un pizzico di sale

Come da tradizione creiamo la fontana e ci rompiamo al centro le uova e il pizzico di sale. Con una forchetta iniziamo a sbattere il composto fino a creare un composto lavorabile. Passiamo ad utilizzare le mani impastando tutta la farina fino a creare un panetto omogeneo, sodo ma morbido al tocco. Tra gli ingredienti ho messo l’acqua perché dipende tutto dalle dimensioni delle uova, nel mio caso erano medie e alla fine per ammorbidire un po’ il panetto, ho finito di impastare aggiungendo giusto un pochino di acqua.
Una volta soddisfatti della consistenza, avvolgete il panetto nella pellicola alimentare o in un canovaccio e lasciate risposare.20160305_104822

Per creare le tagliatelline ho utilizzato la macchina della pasta: ho tagliato il panetto in 4 e creato 4 sfoglie che poi ho tagliato direttamente con la macchina. Volendo lo potete fare anche a mano, munendovi di mattarello e tanto olio di gomito. Prima di cuocerle le ho lasciate riposare ulteriormente dentro a un canovaccio spolverato di semola, affinché non attaccassero tra loro. Dopo una oretta circa le ho lessate in abbondante acqua salata, dove avevo buttato un filo di olio. Piccolo vecchio trucco che mia nonna continuava a ripetermi da piccola perché la pasta all’uovo non si attaccasse.
Il sugo che ho fatto è stato realizzato con i classici alimenti da dispensa. Della serie ormai è l’ora di pranzo, il frigo mi guarda piangendo ma non ho tempo di andare a fare la spesa (credetemi a me capita spesso…).

20160305_133230TONNO & PISELLI
  • tonno in scatola al naturale
  • pisellini surgelati
  • pomodorini freschi
  • aglio e peperoncino
  • prezzemolo e origano
  • olio evo

In una padella rosolate l’aglio con un filo di olio e il peperoncino tagliato a listarelle. una volta rosolato il tutto togliete l’aglio e mettete i pisellini ancora surgelati e il tonno. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco vivace fino a che i pisellini nn sono quasi cotti. Adesso aggiungete i pomodorini tagliati a spicchi piccoli o a concassé (dipende dalla misura del pomodoro che avete, io avevo i ciliegino quindi li ho tagliati in spicchi).  20160305_133219Lasciate cuocere aggiungendo qualche cucchiaio di acqua si cottura della pasta per mantecare. Regolate di sale e aggiungete le erbe aromatiche per concludere. Saltare nella padella le tagliatelline già cotte e scolate.

Da gustare calde accompagnate da un vino bianco fresco!
Buon 8 Marzo a tutte!

Giada Baicchi

Giada Baicchi

Giada Baicchi ama i gatti e la creatività, adora il teatro ed il vintage. Introversa ma iperattiva, odia i cibi agrodolci.

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